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Oggi parliamo di un argomento dal nome apparentemente legato all’estetica, ma in realtà ben più complesso: il nuovo regolamento Ecodesign 2022, e lo facciamo insieme al produttore di stufe di design Panadero.
Regolamento Ecodesign 2022: di che cosa si tratta?
Stiamo parlando di una normativa europea entrata in vigore il primo gennaio scorso, frutto dei lunghi anni di lavoro della Commissione europea in merito alla progettazione ecocompatibile, cominciati nel 2015.
Il Parlamento europeo ha approvato una serie di leggi volte al miglioramento degli standard comunitari riguardo ad emissioni e qualità dell’aria, attraverso nuove soluzioni sostenibili.

In particolare, le due norme di riferimento sono i Regolamenti 2015/1185 e 2015/1189. In entrambi si parla di specifiche per la progettazione ecocompatibile di caldaie e apparecchi per il riscaldamento a combustibile solido.
È risaputo come le stufe a legna o a pellet offrano notevoli vantaggi in termini di costi e soprattutto di ecosostenibilità rispetto alle tradizionali caldaie a combustibili fossili come gas o gasolio. Si parla di un abbattimento delle emissioni di oltre il 90% per chi sceglie di installare questo tipo di impianto di riscaldamento nella propria casa. Abbiamo già parlato sul nostro magazine di stufe di design per riscaldare e arredare la vostra casa.
Non tutte le stufe però sono progettate per esprimere al meglio il loro potenziale “ecologico”, in particolare quelle più vecchie e obsolete. Per questo, l’Unione Europea ha stabilito i parametri Ecodesign 2022 per verificare che la propria stufa sia all’avanguardia in termini di emissioni ed efficienza energetica, al fine di ridurre l’inquinamento da CO2.
I nuovi parametri per progettare il vostro riscaldamento
Nel provvedimento si definiscono i limiti relativi alle emissioni di gas inquinanti e i requisiti minimi per il consumo energetico.
Se state progettando la vostra nuova casa, o volete cambiare l’impianto di riscaldamento, anche approfittando degli incentivi statali, è fondamentale tenere conto di questo nuovo regolamento.
Nello specifico, le norme Ecodesign 2022 stabiliscono questi limiti:
- emissioni di particolato non superiori a 40 mg per metro cubo
- emissioni di OGC (composti gassosi organici, tra cui il monossido di carbonio) inferiori a 120 mg per metro cubo
- ossidi di azoto inferiori a 200 mg per metro cubo
Inoltre, in termini di efficienza energetica, la direttiva pone un minimo di coefficiente del 65% tra le risorse utilizzate e il rendimento dell’impianto.
Le più grandi aziende produttrici di caldaie e stufe come Panadero si sono già adeguate a questi standard e offrono soluzioni all’avanguardia della tecnica e di design.

Stufe a legna o a pellet?
In particolare le stufe a biomassa, funzionanti cioè con combustibili rinnovabili derivati dal legno, sono, come si è detto, nettamente meno inquinanti delle classiche caldaie a gas, pertanto sono già una buona scelta per quanto riguarda l’ecosostenibilità del vostro riscaldamento.
Ci siamo già occupati dell’argomento sul nostro magazine, parlando sia di impianti a pellet che di stufe a legna e abbiamo visto come entrambe presentino dei vantaggi a seconda delle nostre esigenze.
Se volessimo optare per una stufa a pellet andremmo incontro senz’altro a un notevole risparmio economico, ma anche di manutenzione. Infatti il pellet è un materiale che produce pochissima cenere e limita quindi le operazioni di pulizia al minimo. Inoltre il pellet è facile da reperire e trasportare, in confronto alla classica legna da ardere.
Infine, le stufe a pellet sono tecnologicamente avanzate e permettono di programmare e modificare il loro funzionamento. Insomma se vogliamo un impianto di riscaldamento che non ci occupi troppo tempo e fatica, le stufe a pellet sono la migliore opzione.
D’altro canto anche le stufe a legna hanno i loro punti di forza: innanzitutto la legna è nettamente il combustibile più economico sul mercato, ed è possibile procurarsene grandi quantità per un prezzo irrisorio. Allo stesso modo, le stufe a legna hanno dei costi di acquisto e installazione più bassi rispetto a tutte le altre tipologie di riscaldamento.
In secondo luogo, la combustione della legna presenta notevoli vantaggi dal punto di vista ecologico.
La legna infatti produce un fuoco secco e costante, non impattando in alcun modo il tasso di umidità nell’aria. Inoltre la quantità di emissioni prodotte dalla fiamma di una stufa a legna non si discosta molto da quelle già rilasciate in natura dagli alberi.
Infine, la stufa a legna è perfetta per chi ama le atmosfere romantiche date dal crepitio del fuoco e dall’odore della legna. Non solo questa soluzione è pratica e silenziosa, ma contribuisce a rendere unica la vostra casa, donandole stile ed eleganza.

Alcune proposte di design all’avanguardia
L’azienda spagnola Panadero rappresenta un’eccellenza nel campo della produzione di stufe a legna di design dall’elevato rendimento energetico e con bassissime emissioni.
Tutti i loro prodotti sono conformi al nuovo standard Ecodesign 2022, e il catalogo offre soluzioni per tutti i gusti: dalle stufe più tradizionali, dal sapore dei bei tempi andati a modelli più avanzati dallo stile moderno e accattivante.
Le stufe Panadero sono disponibili in una vasta gamma di dimensioni per venire incontro ad ogni esigenza e per adattarsi a ogni spazio abitativo.

Se state cercando una soluzione per riscaldare la vostra casa con stile, la ditta Panadero ha sicuramente la stufa che fa per voi, non vi resta che lasciarvi ispirare dalle sue numerose proposte.

Speriamo che questo articolo sia stato utile per capire meglio quali sono i vantaggi e le nuove regole apportate dallo standard Ecodesign 2022.
Se avete acquistato o volete acquistare una stufa a legna questo inverno, vi consigliamo alcuni altri articoli del nostro magazine a riguardo: