Arte indossabile e artisti, attori e registi che si sostituiscono ai modelli come indossatori: ecco Taylor Russell, Chloë Sevigny e Luca Guadagnino per Loewe, star della campagna della pre-collezione primavera-estate 2023.
Così Jonathan Anderson, al timone stilistico della maison di Lvmh, continua a confondere i confini tra le discipline creative.

Giocando tra sculture in movimento come abiti e fotografie di pezzi scultorei piazzate sui capi.
E ancora una volta, il designer chiama il fotografo Juergen Teller per immortalare artisti e talenti sui generis.
Come anticipato, la campagna arruola l’attrice Taylor Russell e Chloë Sevigny, già protagoniste, con Timothée Chalamet, di Bones And All del regista Luca Guadagnino.
E quindi arriva lo stesso Luca Guadagnino per Loewe: il film director di capolavori come Call Me By Your Name fa la sua comparsa negli scatti della nuova campagna .
Non a caso, Jonathan Anderson ha collaborato con Guadagnino al suo prossimo film, Challengers, previsto per il 2023.

Il risultato della campagna è una vivace riflessione sull’individualità, la personalità e la grinta.
Lo stilista Jonathan Anderson gioca tra arte indossabile e artisti che si sostituiscono ai modelli come indossatori
In posa come statue viventi, sono tanti e provenienti da altrettanto numerose discipline i talenti dell’ultima campagna della maison di Lvmh.
Per una rosa di talenti che certamente condividono gli stessi ideali che Jonathan Anderson sta esplorando durante il suo mandato dalla maison spagnola, come la fusione tra arte e moda.
Ma anche quel touch di ironico surrealismo, tra silhouette deformate e oggetti quotidiani ripensati per diventare accessori o pezzi del guardaroba.
A indossarli è, in primis, il regista, produttore e sceneggiatore italiano Luca Guadagnino, noto per i film campioni di incassi, tra cui Chiamami col tuo nome e Suspiria, nonché per la miniserie di HBO We Are Who We Are.

Una presenza, quella di Luca Guadagnino per Loewe, che conferma il sodalizio tra i due creativi, dato che Anderson ha collaborato al prossimo lavoro del regista, Challengers.
«Sono molto entusiasta di lavorare a Challengers con il mio caro amico. È un sogno che si realizza», aveva infatti svelato Jonathan Anderson, qualche mese fa, sul suo Instagram.
E il lungometraggio con cui Guadagnino è oggi al cinema, Bones and All, sembra suggerire ad Anderson altri soggetti per il cast della sua campagna.
Anche Taylor Russell e Chloë Sevigny, che nella nuova pellicola interpretano rispettivamente Maren Yearly e sua madre, sono infatti tra le protagoniste degli scatti di Juergen Teller.

Ma il legame tra Russell, Sevigny e la Loewe guidata da Jonathan Anderson è, in realtà, ben consolidato.
Da un lato, l’attrice e regista canadese Taylor Russell è una global ambassador del brand di Lvmh.
Dall’altro, l’americana Sevigny, nominata all’Oscar e vincitrice di un Golden Globe, è particolarmente vicina alla casa di moda nell’era dello stilista irlandese, di cui ha indossato un look per il suo matrimonio.
Luca Guadagnino per Loewe (e gli altri): registi, attori, artisti e costumisti compongono il cast della campagna della pre-collezione primavera-estate 2023
Non c’è solo Luca Guadagnino per Loewe: chiamata da Jonathan Anderson è anche l’attrice brit vincitrice del BAFTA, Naomi Ackie, conosciuta per i ruoli in Star Wars: The Rise of Skywalker, nella serie tv The End of the F***ing World e in Lady Macbeth.

Accanto a lei, compare l’attrice cinese e ambasciatrice globale di Loewe, Tang Wei, che ha recitato in Finding Mr Right, il film romantico cinese di più grande successo di tutti i tempi.
Sempre dalla terra del dragone, arriva l’attore e ambassador Leo Wu, celebre per il suo ruolo nella serie The Legend and the Hero.
Immortalate dalla lente di Juergen Teller sono poi la modella francese Jeanne Cadieu e la costumista britannica di blockbuster come Shakespeare in Love e The Favourite, Sandy Powell.

Quanto al mondo dell’arte, Anderson ha voluto l’artista americana Roni Horn, attiva nel disegno, nella fotografia, nell’installazione, nella scultura e nella letteratura.
E Mari Natsuki, performer giapponese con una carriera che spazia dalla performance alla regia, nonché la cantante di K-Pop Yeri, membro del girl group Red Velvet.

Così Luca Guadagnino per Loewe è solo la punta di diamante di un cast come un quadro variegato.
Dove i protagonisti interagiscono con le iconiche borse di Loewe e gli stili della nuova collezione Chinese Monochrome.
Mentre indossano «un connubio di suggestioni dal mondo dello sport, imponenti volumi scultorei e uno schietto surrealismo», come ha fatto sapere la maison.
Che ha puntualizzato: «Lo stile severo e impenitente di Teller e il suo gusto per l’assurdo caricano le immagini di un involontario humour».
La collezione Chinese Monochrome omaggia la ceramica cinese, tra un documentario, una mostra a Shanghai e un programma educativo presso l’Università della Ceramica di Jingdezhen
«Mio nonno era un collezionista di ceramiche. La sua conoscenza era enorme e da bambino ne sono rimasto colpito», ha raccontato Jonathan Anderson in più di un’occasione.
«Così, quando ho iniziato a collezionare, mi sono rivolto quasi naturalmente a ceramisti britannici come John Ward e Lucie Rie, e ad artisti britannici moderni come Keith Vaughan e Paul Nash».
Sebbene lo stilista abbia affermato di non specializzarsi in nessun genere, di certo in lui rivive la passione del nonno.
Lo dimostra la collezione Chinese Monochrome, al centro della campagna della pre-collezione Loewe primavera-estate 2023, che mette in luce le antiche tecniche della ceramica cinese e i manufatti delle dinastie Ming e Qing.

Se per le maioliche gli artigiani cercavano di catturare i colori della natura, dai frutti maturi ai cieli carichi di pioggia, altrettante tonalità raffinate sono state impiegate sulle borse.
Gli smalti Pale Aubergine, Tea Dust e quello Pale Celadon arrivano quindi sui modelli Puzzle, Hammock, Goya, Bracelet Pouch, Luna e Flamenco di Loewe.

Le immagini delle antiche ceramiche compaiono inoltre su T-shirt e felpe indossate da Tang Wei, Leo Wu e Luca Guadagnino per Loewe.

Non è tutto e un breve documentario accompagna la Chinese Monochrome per esplorare l’influenza storica e culturale delle ceramiche antiche.
Qui, Loewe e Anderson chiamano i ceramisti Deng Xiping e Natasha Daintry, nonché Wang Guang Yao, professore e ricercatore presso il Palace Museum di Pechino.
Per celebrare il progetto, Loewe ha poi organizzato una mostra alla fiera d’arte contemporanea ART021 di Shanghai, in cui le bag di Chinese Monochrome sono affiancate alle nuove opere monocromatiche di Deng Xiping.
Infine, la maison di Lvmh sponsorizzerà la creazione di un nuovo programma educativo sulla ceramica monocromatica presso l’Università della Ceramica di Jingdezhen.