Cari amici che leggete il blog di arredamento e interior design Fillyourhomewithlove, oggi sono molto felice di scrivere di un argomento a me molto caro.
Come forse sapete, l’arte e il design sono una vera passione per me. Adoro ogni forma di espressione e mi emoziona cercare contaminazioni interessanti tra questi due magici mondi.
Il tappeto è un medium importante a tal proposito.
Si tratta di un oggetto home decor che arreda, ma è, in un certo senso, l’oggetto che in casa assomiglia di più ad una tela.
Capace quindi di accogliere estro e proposito artistico delle personalità più interessanti del panorama contemporaneo.
Ho selezionato alcuni casi interessanti, proposti da case produttrici di tappeti di grande levatura.
L’obiettivo è quello di avvicinare arte e home decor e farvi avvertire, in sinergia, quanta soddisfazione possono infondere a noi che viviamo la nostra casa.
Tappeti d’arte da Morandi tappeti: Marco Nereo Rotelli e l’indagine gestuale
Sia nell’immagine in evidenza che sotto trovate tappeti della collezione Marco Nereo Rotelli per Morandi Tappeti. L’artista è vorace nel trovare nuovi oggetti che possono interpretare il suo segno vorticoso ed energico. Simboli e icone si rincorrono, senza tralasciare il rapporto importante tra significante e significato, da un punto di vista antropologico.
Mi viene in mente un piacevole rimando all’arte concettuale di Alighiero Boetti, che all’interno dei suoi “tappeti” faceva anche riferimenti testuali all’oggetto che conteneva il suo proposito artistico.
Anche nei tappeti di Rotelli, si invitano le persone a toccare in maniera realistica i tappeti annodati a mano. Si tratta di portatori di messaggi e tradizioni del passato, proiettati nel futuro con interessanti dialoghi interetnici.

Alessandro Mendini e il geometrismo che dona equilibrio nei tappeti di Artep Italia
Bhe, lo sappiamo: Alessandro Mendini è il personaggio che, nel suo operato, ha permesso oggettivamente questa contaminazione tra arte e disegno industriale (che a me piace tanto!).
Ha dimostrato che questo confine è estremamente flebile se si investono gli oggetti di sfumature immateriali come l’interpretazione soggettiva e la fruibilità emotiva di un oggetto non solo per quello che fa, ma per quello che è.
I suoi tappeti per Artep Italia sono meravigliosi, mosaici di colori e di emozioni che si rincorrono in più tonalità e sfumature.

Faig Ahmed e i suoi capolavori d’arte contemporanea: il significante esprime al massimo se stesso
Faig Ahmed è un giovane artista che ammiro molto perché comunica in maniera immediata e fortissima.
Lui viene dall’Azerbaigian, e ha utilizzato i tappeti azeri (e la loro tecnica manifatturiera) per esprimere la sua ricerca artistica.
A volte un oggetto rappresenta con sfumature semiotiche un vasto e intero concetto. Un esempio sono proprio i tappeti azeri, che incarnano il “succo” e l’essenza della nazione stessa.
Faig Ahmed riesce a traslare e interpretare il tappeto destrutturandolo con fantasia.
Certo non è un tappeto facile da portare in casa, ma è un esempio di contaminazione davvero sorprendente! Non trovate?

Cosa pensate di questo viaggio nel mondo dell’home decor firmato da artisti importanti?
A me piace da impazzire, e spero che questo mio entusiasmo sia stato trasferito anche a voi, riga dopo riga! 😉