Da un anno a questa parte sono cambiate tante cose.
Una delle sfere creative che più ha ampliato la sua visione, grazie anche alle ultime vicende, è quella della progettazione degli interni.
È forse per questo che nascono iniziative come Smart Work Life Contest: un concorso di idee aperto ad artisti, designer e architetti per rivoluzionare la dimensione domestica.
Patrocinata dal Comune di Milano, Smart Work Life Contest cerca 10 progetti per la casa del domani
Le riflessioni da fare su un nuovo modo di concepire la propria casa sono tantissime.
Ci abbiamo passato più tempo, abbiamo compiuto azioni che forse non ci saremmo mai aspettati nelle proprie mura domestiche. Lavorare, partecipare ad una riunione o svolgere attività fisica dentro le mura di casa sono ora operazioni di routine.
Il concorso vuole evidenziare l’ingegno progettuale, proveniente da tutto il mondo, a favore di soluzioni innovative.
Credo che sia proprio la necessità di valorizzare arte e cultura a spingere Sky Arte a rendere disponibile in streaming gratuito The Square. Spazio alla cultura.
Il Comune di Milano patrocina questa iniziativa, ed è alla ricerca di dieci progetti a cui dedicare uno speciale spazio espositivo alla Milano Design Week 2021.
Il concorso, idea di C-Zone in collaborazione con lo studio di architettura e design Palomba Serafini, vuole quindi individuare soluzioni “creative” a favore delle nuove abitudini.
Quello che mi piace particolarmente è l’apertura all’arte. La chiamata è rivolta a artisti e designer, oltre che ad architetti o arredatori d’interni.
Nuove idee per la progettazione di spazi, elementi d’arredo, complementi, accessori e decori delle nostre abitazioni devono pervenire ai recapiti di Smart Work Life entro il 2 marzo 2021.
Un occhio particolare ai giovani: Smart Work Life Contest è aperto ai ragazzi e patrocinato dall’Unicef
Non solo professionisti quindi, ma anche ragazzi (14/18 anni) o bambini (8/13 anni).
Forse sono proprio loro a aver modificato nella maniera più profonda il loro stile di vita, lo so per esperienza.
Sono previste per loro due sezioni speciali del concorso: servono progetti per rendere la casa più adatta alle loro esigenze.
Questo è un altro tratto di Smart Work Life Contest che mi sta particolarmente a cuore: una sorta di “ascolto speciale” alle esigenze dei ragazzi.
L’Unicef ha, infatti, sposato attivamente il progetto e porgerà particolarmente attenzione alle idee e alle esigenze dei più piccoli pervenute al contest.
La giuria per scegliere i dieci progetti vincenti
L’idea per migliorare la propria vita in casa, per Smart Work Life deve essere originale, funzionale, pratica.
La commissione che prenderà in esame i progetti sarà composta da personalità rilevanti del panorama internazionale dell’architettura, dell’arte e del design.
Ne faranno inoltre parte anche letterati e musicisti, a testimoniare che benessere e funzionalità sono legati anche a sfumature emotive e non solo a quelle pratiche.
Particolare importanza avrà l’aspetto ecosostenibile dell’idea. Inoltre, a testimoniare l’attenzione alle dinamiche sensoriali dei nostri ragazzi, un membro della giuria sarà un esperto di psicologia sociale e diritti dei minori.
Nel mese di maggio 2021 saranno proclamati i dieci progetti vincitori.
Le aziende partner del concorso daranno vita ad una fase successiva di sviluppo progettuale, per dare vita ai prototipi.
In occasione della Milano Design Week (5-10 settembre 2021) i dieci progetti vincitori avranno uno spazio speciale e un’installazione dedicata.
Insomma, un modo per progettare con fantasia e creatività il nostro futuro, con occhio attento e sensibile alle nuove generazioni.
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