Versatilità e fascino senza tempo: le 4 sedie in stile industriale iconiche
Le sedie in stile industriale sono perfette per chi ama giocare con i contrasti stilistici e creare un inedito mix tra atmosfere del passato e ispirazioni contemporanee.
Da un lato l’accento metropolitano di metallo e acciaio, dall’altro il carattere ruvido e vissuto del legno e della pelle.
A rendere uniche le sedie industrial è proprio la forza espressiva di un design minimal e accogliente al tempo stesso.
Il segreto è nell’accostamento di materiali freddi e caldi, nella suggestiva fusione di metallo e legno grezzo, nell’impronta originaria che richiama la spontaneità delle fabbriche dismesse e nei dettagli stilistici che attualizzano lo stile in direzione delle atmosfere urban dei loft newyorkesi.
Le sedie in stile industriale sono perfette sia per la zona pranzo in cucina, sia al bancone snack nella versione sgabello.
Tante le soluzioni.
- Sedute in acciaio “riscaldate” da finiture satinate o design vintage,
- sedie in metallo verniciato con aggiunta di rotelle ed elementi in legno,
- alti sgabelli cromati,
- sedute in pelle e schienali con struttura a griglia.
Industrial design: le 4 sedie industriali simbolo cui ispirarsi
Da sempre, architetti e designer amano riversare la loro libertà espressiva su sedie e poltrone, ossia sui complementi che meglio identificano il naturale binomio tra estetica e funzionalità.
Le 4 sedie-icona che vi presentiamo in questo articolo nascono dal fermento del periodo post rivoluzione industriale.
Sono elementi d’arredo dal fascino intramontabile, passati (simbolicamente) dalle fabbriche dismesse ai salotti di tutto il mondo.
Negli anni sono state declinate e rivisitate nei mood più disparati, ma non hanno mai perso il loro fascino originario.
Scopriamole!
1. Tolix: sedia industriale firmata Xavier Pauchard
Lanciata nei primi decenni del 1900 da Xavier Pauchard, la sedia A di Tolix è forse la sedia in metallo più famosa al mondo, oltre che simbolo indiscusso del design industrial.

La sedia arreda con gusto e semplicità la zona dining, mentre la sua versione sgabello trova perfetta collocazione in una zona pranzo più easy e informale.

2. Multipl’s by Joseph Mathieu
Nella versione originale disegnata da Joseph Mathieu nel 1920, la mitica Multipl’s presentava struttura in metallo e finitura di vernice nera, leggermente invecchiata.
Nel tempo sono state create tantissime varianti.

Tipicamente industrial le versioni in acciaio spazzolato e in metallo nero patinato, con seduta in pelle oppure in legno finitura naturale.
3. Sgabello Singer lanciata da Singer
Riprendendo lo stile tipico degli sgabelli da lavoro dei laboratori di cucito.
Nei primi anni del XX secolo lo storico marchio Singer lancia un prodotto di Interior Design destinato a rivoluzionare il concept della seduta: lo sgabello da sarta.

Dai pezzi da collezionismo – struttura in ghisa con ripiano in legno originale marcato Singer – alle moderne versioni in legno e ferro, lo sgabello Singer è un oggetto-icona che non può mancare in un arredamento industrial.
4. Serie 7 model 3107
Con la sua forma armoniosa e senza angoli, la famosa sedia disegnata da Arne Jacobsen è un vero e proprio invito ad accomodarsi.

Costituita da un’unica scocca in compensato curvato, poggiata su gambe in metallo cromato, Serie 7 model 3107 è una sedia salvaspazio (impilabile), leggera e versatile.
Le versioni industrial sono quelle che abbinano i materiali legnosi alle sedute in pelle.
Se ami questo stile non perderti: