Nell’articolo di oggi andremo ad approfondire la tematica che vede come protagonista Binova Milano.
Progettare una cucina è una delle mission più complicate per chi si occupa di interior design.
Tra tutte le stanze della casa, la cucina è forse la più complicata da progettare per via dei tanti elementi da tenere in considerazione.
Oltre alla scelta dei mobili, bisogna infatti tener conto della posizione di prese elettriche e attacco del gas, delle tubature e dello scarico dell’acqua.
Senza contare che spesso, per via di una forma non lineare(ad esempio, in presenza di colonne o rientranze) o di una metratura ridotta, si rende necessaria la progettazione di una cucina su misuraper ottimizzare gli spazi e metterli al servizio di chi li abita.
E’ necessario immedesimarsi totalmente nello spirito di chi andrà a vivere l’appartamento o la casa in questione, sfruttando al massimo ogni spazio a disposizione.
Viene da se che l’ambiente cucina, quale cuore pulsante della casa, debba essere progettato attraverso una multidisciplinarità di interventi.
Come dire che occorre fare “di necessità virtù”
e diventare un po’ di tutto: idraulico, elettricista, architetto, ma anche arredatore d’interni perché, accanto agli aspetti tecnici e funzionali, sono fondamentali anche quelli estetici! La cucina è una sorta di simbolo dello stile di vita familiare, per cui è importante che l’ambiente sia accogliente, curato e personalizzatoin base a gusti e abitudini.
Per ottenere il migliore dei risultati è necessario avere ben chiare tutte le linee guida su come progettare una cucina.
Qui su Fillyourhomewithlove abbiamo parlato spesso di aziende leader in Italia per la realizzazione e progettazione di cucine di design. Una tra queste è Binova Milano.
Per prima cosa bisogna conoscere e ispirarsi ai principi basilari dell’ergonomia. Scopriamoli insieme.
Le due zone principali della cucina (lavaggio ecottura) dovrebbero essere intervallate da piani di lavoro di almeno 50/60 cm.
Per la profondità del piano di lavoro si va da un minimo di 60 cm a soluzioni considerate più agevoli (tra i 65 e gli 80 cm) perché consentono di lavorare lontani da spigoli e pensili.
La profondità standard dei pensili è di circa 35 cm, mentre altezza e larghezza seguono più che altro regole di buon senso.
In una cucina dal soffitto basso conviene sviluppare i pensili in larghezza, mentre, in caso di spazio lineare ridotto e soffitti sufficientemente alti, si può pensare ad un progetto ad andamento verticale con pensili alti fino a 95 cm.
Una volta scandagliato il punto di vista puramente progettuale, si può finalmente passare alla fase più creativa.
Cucine moderne Binova Milano: il bianco domina
Spesso si identifica una cucina moderna nel colore bianco.
Semplicità ed essenzialità delle linee per lo più minimal.
Eleganza e raffinatezza per un contesto, quello della cucina, molto ambiguo e difficile da arredare.
Spazi ristretti o ambienti progettati in versione moderna e contemporanea prevedono piani di lavoro, pensili e basi in toni del bianco laccato che ben si mixano ad acciaio ed altre leghe, come quelle pensate da Binova Cucine.
Binova Milano Cucine: flag store in via Durini
A Milano in via Durini da qualche mese è possibile scegliere ed osservare il meglio di Binova.
E’ proprio nel flag ship store di via Durini che si possono vedere le ultime proposte del noto brand d’arredamento.
E’ qui che ho conosciuto la nuova ed innovativa versione di Regula: una cucina destrutturata disegnata per la prima volta 20 anni fa da Paolo Nava e Fabio Casiraghi oggi riproposta con un profilo di alluminio e dei particolari in gres.
Se si cercano cucine lusso o cucine di design indubbiamente questo è il luogo migliore dove fare acquisti.

Sfruttare lo spazio: la cucina design
La cucina nelle case e negli appartamenti contemporanei è spesso sistemata in modo ambiguo.
Quando ci si immagina una cucina si pensa ad una ampia stanza con luminosità eccellente e finestre ampie.
Ma spesso non è così. Per creare una cucina comoda e di semplice utilizzo, bisogna ristrutturare, abbattere, costruire e ridisegnare spazi.
Che cucina realizzare?
In un progetto di design da inserire in un open space deve essere semplice e curata, elegante e raffinata.
Binova Milano, in questo caso, propone cucine con concept moderno di eccezionale bellezza.
La soluzione che prediligo è Vesta con ante e top in gres ceramico.
Vesta risulta perfetta per un open space ed è una delle cucine di lusso più belle ed eleganti proposte sul mercato.
Cucina Lusso: la personalizzazione premia
Se il concept d’arredo è teso al lusso, la cucina non deve essere da meno.
Assolutamente a vista: curata nei minimi dettagli come può essere Bluna.
Cura di ogni particolare, forme ben delineate, materiali di prima scelta uniti allo stile italiano e ad ottimi elettrodomestici di design che rendono le cucine Binova Milano esclusive.

Oltre alla scelta dello stile e della conformazione (classica, ipertecnologica, in muratura, con isola centrale o ad angolo?), ci si ritrova a dover scegliere tutta una serie di elementi.
Gli elettrodomestici di ultima generazione parlano di induzione preferita ai classici fornelli a gas, mentre tra le cappe è molto in voga, ma non sempre realizzabile, la cappa a soffitto.
Il materiale più adatto per il top, è l’acciaio inox, pietra naturale, ceramica, fragranite o quarzo.
Per il tavolo della zona pranzo potete optare per uno fisso rettangolare, allungabile, penisola a ribalta o stiloso tavolo tondo.
Le porte scorrevoli, in particolare, vengono utilizzate sempre più spesso sia in cucina che in altri ambienti della casa in quanto, oltre ad ottimizzare gli spazi, sono esteticamente sempre più ricercate e originali.
Telescopiche ad ante mobili, dal design curato e accattivante, in vetro satinato decorato, in legno grezzo e binari a vista, a scomparsao a scorrimento lungo la parete, la porta scorrevole saprà dare il suo contributo per caratterizzare la cucina con gusto e tocco personale.
Se stai progettando la cucina dei tuoi sogni non farti sfuggire questi approfondimenti: