Come potare le rose e utilizzarle per arredare la vostra casa
Quando si dice “arredare casa” solitamente si pensa a mobili, oggetti home decor e tanto altro.
Invece, se ci pensate bene, è possibile decorare la nostra casa anche utilizzando i fiori. Se avete un giardino, ad esempio, potete utilizzare i fiori nati spontaneamente come centrotavola e come decorazione.
Ecco perché ci troviamo qui a parlare di potatura e di come ottimizzare al meglio i vostri fiori nati in giardino o nei vasi.
D’altronde, c’è qualcosa di più bello di un mazzo di rose che spicca nella tua casa in tutta la sua delicata gradevolezza?
Forse si: un mazzo di rose attentamente curato, e magari periodico oggetto di una consapevole potatura.
Difatti ogni fiore, cespuglio o vegetale che coltivate merita una periodica potatura.
Per avere un risultato a prova di “critica”, la cosa migliore da fare è una sola: provare i servizi di potatura Yougenio .
Con un semplice click potrete avere a casa vostra abili esperti, affidabili e professionali. Questo innovativo servizio vi garantirà un giardino o un terrazzo davvero curato.

Se invece ritenete di avere già un buon pollice verde, è sufficiente seguire semplici regole che vi eviteranno di cadere in comuni “disastri”.
Vediamo alcuni consigli che ho scovato per voi:
Perché devi potare le rose
Sono tante le motivazioni che dovrebbero spingervi a portare le rose.
Potete, ad esempio, ritenere opportuna questa operazione perché volete ridurre la taglia della pianta, o perché la volete modellare sulla base di gusti e necessità.
Potare le rose significa anche rimuovere la pianta da rami rotti o morti, oppure rinnovare la pianta mediante la crescita dei nuovi rami basali, o enfatizzare le riserve solo su alcuni steli, ottenendo così dei fiori più grandi.In tal senso, tenete a mente una prima regola: maggiore sarà la potatura e più grandi saranno i fiori, minore sarà la potatura e più piccoli (ma più numerosi) saranno i fiori.

Come potare le rose d’inverno
Chiarito quanto precede, per ottenere buoni risultati anche le rose dovrebbero essere potate nel tardo inverno, nel momento tra la caduta delle foglie e l’emissione dei nuovi germogli.
Il taglio dovrà essere poco vigoroso se la pianta è giovane, e più deciso se invece la pianta è già matura.
Ad ogni modo, lasciate un numero sufficiente di steli e di gemme in grado di supportarne la crescita.
In genere, si suole lasciare una media di 4-8 steli, preferendo evitare di tagliare le gemme più robuste e quelle che si orientano all’esterno.

Come potare le rose d’estate
Potare le rose d’estate significa invece rimuovere i fiori che si sono appassiti durante la prima fioritura, asportando i fiori prima che si formino i frutti, ed evitando così che questi vadano a indebolire la pianta e impedire la formazione di una possibile seconda fioritura stagionale.
Dopo la prima fioritura, infatti, la pianta delle rose potrebbe andare incontro a una potenziale seconda fioritura dopo circa 6-10 settimane.Chiarito ciò, avvicinatevi alla potatura delle rose in maniera diversa a seconda della pianta.
Le rose rampicanti ad esempio hanno steli più molli e sinuosi rispetto alle rose a cespuglio, e richiedono una potatura dei rami più vecchi, sostenendo invece i nuovi con dei tutori.
Per le rose a cespuglio è invece bene eliminare le foglie in eccesso e poi raccorciare i rami a circa 15 cm di lunghezza, eliminando quindi i succhioni alla base dei cespugli.In caso di dubbi… contattate un esperto: un taglio errato potrebbe infatti pregiudicare anche la sopravvivenza della stessa pianta!