Uno degli elementi che rende la cucina una stanza dal design unico sono le piastrelle.
Oltre a proteggere le pareti e a essere facili da pulire e smacchiare, infatti, le piastrelle sanno dare quel tocco in più all’ambiente della cucina, rendendolo accogliente ma allo stesso tempo ricercato.
E se il cotto sembra ormai passato di moda e la semplice ceramica non convince del tutto, la soluzione vincente per la cucina potrebbe essere rappresentata dalle piastrelle in gres porcellanato.
Caratteristiche delle piastrelle in gres porcellanato
Il gres porcellanato è sempre più di tendenza, per quanto riguarda la decorazione delle pareti in cucina:
ma perché? Innanzitutto, per le sue qualità a livello di materiale.
La parola “gres” fa riferimento alla compattezza di questo tipo di ceramica, e questa qualità rende il gres porcellanato un materiale per niente poroso e dunque impermeabile.
In cucina più che in altre stanze della casa è fondamentale optare per materiali che non assorbono acqua: in un ambiente così spesso umido, infatti, rovinare le superfici con i vapori non è così raro, ma grazie a queste piastrelle il pericolo è scongiurato.
Le interessanti caratteristiche delle piastrelle in gres porcellanato, però, non finiscono qui.
Se si stanno immaginando noiosi colori freddi e neutri, infatti, si sta andando decisamente nella direzione sbagliata: il gres si adatta a meraviglia alla realizzazione di fantasie decorative colorate e accattivanti, capaci di modificare del tutto l’aspetto di una parete.
Ci si può, quindi, lasciar ispirare dalla moltitudine di piastrelle cucina effetto maiolica in gres porcellanato di Terratinta Group, disponibili presso i migliori fornitori, per dare nuovo carattere alla casa.
Inoltre, questo materiale ha un’altra caratteristica fondamentale per una stanza come la cucina: la resistenza.
Infatti, rispetto ad altri materiali, il gres risulta molto più resistente a taglio, flessione o abrasione, e oltretutto si tratta di un materiale ecologico che può essere lavato anche con prodotti a base acida senza rovinarsi e senza cambiare colore.
Come adattare il gres porcellanato alle proprie esigenze
La maggior parte delle cucine di oggi ha uno stile moderno, poiché questa rappresenta l’opzione che più riesce a coniugare praticità e design.
In poche parole, gli spazi sono organizzati meglio per la funzione che deve svolgere una cucina, ma allo stesso tempo non si rinuncia all’estetica.
Questo si traduce in materiali resistenti, colori neutri, spazi ampi e magari un’isola centrale a dare quel tocco di design in più.
Ad ogni modo, forse a frenare può essere l’idea che su un ambiente moderno o contemporaneo le piastrelle possano stonare un po’, risultando fuori posto o magari persino anacronistiche.
In realtà, il gres porcellanato è un’opzione che si adatta perfettamente a ogni stile, grazie alla possibilità di scegliere tra le mille decorazioni proposte.
Le piastrelle saranno quel tocco di colore che cambia l’aspetto generale di tutta la cucina, lo spiraglio da cui arriva la creatività.
Questa opzione così versatile ed esteticamente gradevole è inoltre anche molto resistente, come abbiamo visto prima, e in cucina questa caratteristica è sicuramente vantaggiosa.
In ultimo, ma non per importanza, vi è anche il fattore salute, quantomai sentito in tutta la casa e particolarmente in cucina, spazio in cui si passa gran parte della propria giornata, si cucina e si consumano tutti i pasti della giornata.
Ebbene le piastrelle in gres porcellanato sono costituite da materie prime pure, a cui vengono aggiunti coloranti di origine naturale per la decorazione.
Inoltre, grazie alla loro compattezza, hanno la caratteristica di non assorbire fumi, odori e polveri, evitando quindi, tra le altre cose, la formazione di muffe nocive per la salute.