Siamo stati per la prima volta a Castelfranco Veneto (TV) per la terza edizione di OMNEFEST.
Parliamo oggi quindi di un festival internazionale dedicato alla fotografia e alla scoperta del paesaggio contemporaneo.
Ancora una volta, varie forme di bellezza s’incontrano per dare vita ad un contenitore unico e temporaneo.
L’OMNEFEST 2023 ha interessato due location diffuse per Castelfranco Veneto.
Una è Museo Casa Giorgione, importante punto di riferimento culturale per la città di Castelfranco Veneto, che propone ogni anno numerose attività pensate per un ampio pubblico.
Inaugurato nel 2009 per il cinquecentenario della morte dell’artista, conserva al suo interno una delle prime opere attribuite a Giorgione come il Fregio delle arti liberali e meccaniche.
Questa location ospita le mostre INSIEME e IN NATURA.
La seconda sede espositiva è Villa Parco Bolasco, un gioiello ottocentesco nel cuore di Castelfranco Veneto.
Di proprietà dell’Università di Padova, la villa e il suo splendido giardino romantico sono stati in anni recenti ristrutturati e restituiti alla fruizione del pubblico per visite guidate oltre a ospitare iniziative speciali di interesse artistico e culturale – ha aperto le proprie porte appositamente per il festival.
In questa sede sono state raccolte le mostre NATURE / AROUND NATURE, INDEX NATURAE, BODY AND NATURE, IL LIBRO DEI LIBRI e CIGLIA.
Il tema di questo OMNEFEST 2023 è proprio NATURE.
Fotografi di fama internazionale, fotografi mid-career e giovani autori hanno rivolto i loro sguardi sviluppando personali progetti fotografici presentati in anteprima in occasione del festival.
Le opere in mostra, realizzate tra il 2021 e il 2023, propongono un’ampia e variegata riflessione sul concetto di natura accompagnando il visitatore alla scoperta di luoghi familiari o meno noti, talvolta inesplorati, dove la relazione tra uomo e ambiente, tra animale e vegetale, sembra manifestarsi nelle fisionomie incerte di un paesaggio in continua mutazione.
Vediamo insieme un riassunto delle mostre proposte.
Nella mostra NATURE è raccolto il lavoro fatto da quattordici fotografi della scena nazionale e internazionale, coinvolti nello sviluppo di progetti personali a partire dal concetto di natura.
Gli autori: ARUTYUNOVA, CANEVE, CINCIRIPINI, COLLETT, CORSI, DAEMEN, DI NOTO, ENGLAND, SANESI, SANTINI, MAJORANA, ROSSI.
NATURE raccoglie gli esiti delle campagne fotografiche condotte – tra il 2021 e il 2023 – sul paesaggio veneto e pugliese da dodici artisti in residenza e due fotografi invitati.
Gli attraversamenti di territori, dalla forte valenza antropica, sembrano descrivere un immaginario che si nutre di figure, animate e inanimate, reali o immaginarie, appartenenti a luoghi differenti.
Il presente si dimostra estremamente fragile.
Si ricercano nuovi spazi di sopravvivenza e il bisogno di nuove forme di relazione tra uomo, paesaggio e natura.
C’è poi la mostra AROUND NATURE con le opere di PUKLUS e SORDI.
Le immagini di questi due autori declinano il tema natura avvalendosi di osservazioni puntuali, conformi a sezionare paesaggi in interno ed esterno.
Nel primo, l’antico tavolo in pietra, quello dell’ottocentesca cucina di Villa Parco, diventa il luogo ideale per analizzare le tracce minime di una materia che, tramite la fotografia, diventa sostanza viva.
Nel secondo, si moltiplicano le visioni del paesaggio urbano, inquadrando gli alberi monumentali dell’antico viale della stazione di Castelfranco Veneto.
Entrambi i lavori aprono una riflessione sulle possibilità della fotografia, sulla percezione sincronica di una dimensione spazio-temporale fondata sull’osservazione di tracce minime e su spostamenti minimi dello sguardo.
La mostra INDEX NATURAE invece è il frutto di due anni di ricerca di SORDI e RÖSSL, curatori di OMNE.
Nasce dalla volontà di creare un dialogo con fotografi ed editori italiani e internazionali che hanno toccato molti paesi dei cinque continenti interrogandosi sul concetto di natura.
È stata concepita una vera e propria “Biblioteca effimera”, che accoglie una collezione di più di cento libri di fotografia contemporanea sul tema.
Tra questi si trova IL LIBRO DEI LIBRI, prodotto nell’ambito di un workshop organizzato presso l’ISIA U di Urbino – Corso Specialistico di Fotografia.
Ventidue studenti hanno lavorato alla realizzazione di un ideale libro dei libri, riferendosi esplicitamente al dizionario per indagare differenti aspetti della natura.
Il progetto di diffusione sonora CIGLIA, di FARAVELLI e MALATESTA, è invece un intervento sonoro site-specific.
È pensato per interagire non soltanto con lo spazio delle storiche scuderie di Villa parco Bolasco ma anche con la “Biblioteca effimera” allestita al suo interno.
Il progetto BODY AND NATURE invece espone in una mostra gli esiti del workshop condotto da Peter Puklus.
Esplora la relazione tra corpo e natura, prediligendo una visione corale del tema trattato dai diversi partecipanti.
INSIEME di ROZOVSKY e STEINMETZ sono stati invitati in Italia per una campagna fotografica soggiornando in Veneto e in Puglia, nelle città di Castelfranco Veneto e Lecce.
Ne esce un’esperienza fotografica italiana composta in forma di diario intimo e personale.
La mostra IN NATURA espone le fotografie realizzate durante il workshop condotto da Mark Steinmetz e Irina Rozovsky, negli stessi territori citati sopra.
Gli è stata dedicata l’ultimo piano del Museo casa Giorgione e raccoglie fotografie dei diciannove autori – diciannove visioni che ricreano visioni d’insieme attraverso indizi minimi sui luoghi ed esperienze personali.