“By invitation only”. Ma non solo. Perchè il calendario della stagione primavera-autunno 2024 della Milano Fashion Week è ricco di eventi aperti al pubblico.
La kermesse meneghina di settembre si rivela ancora una volta un’opportunità per coinvolgere i cittadini e creare una triangolazione sempre più forte tra il territorio, l’arte e la moda.
La retrospettiva di Hermès dedicata alla borsa Kelly
Durante la Milano Fashion Week, uno degli eventi da non perdere è sicuramente quello ideato da Hermès.
La maison parigina dedicherà una serie di mostre dedicate alla storia del marchio e soprattutto al suo iconico modello di borsa, la “Kelly“.
La mostra, intitolata “Kelly Morphose“, andrà in scena dal 13 al 23 settembre al secondo piano dei nuovi spazi della boutique di Via Montenapoleone.
La retrospettiva, aperta al pubblico e totalmente gratuita, offrirà una reinterpretazione versione gioiello tutta in argento della borsa più celebre di tutti i tempi.
Milano Fashion week, tra gli eventi la mostra di Luigi & Iango Unveiled a Palazzo Reale
In assoluto tra gli eventi più attesi, è la mostra a Palazzo Reale di “Luigi & Iango Unveiled“.
Un’introspezione più che una retrospettiva.
Una straordinaria mostra fotografica gratuita che si aprirà al pubblico il 22 settembre con la partecipazione di un ospite speciale.
Questa esposizione presenterà oltre 100 stampe delle opere più acclamate dei due fotografi, insieme a materiale inedito, dietro le quinte e video coinvolgenti.
Qui, il duo artistico fa convergere in un unico approccio la ricerca di immagini esteticamente belle e, allo stesso tempo, rappresentative della nostra società e dei valori di oggi.
La mostra dedicata ad Elio Fiorucci
Dal 19 al 22 settembre il Chiosco Faravelli in piazza della Repubblica invece ospiterà Arte in denim: il valore dell’artigianato tra design e sostenibilità.
Una mostra curata da Love therapy, la label di Elio Fiorucci, dove verranno presentate quattro opere d’arte che nascono da un lavoro di collaborazione tra quattro designer e quattro artigiani.
L’obiettivo della mostra è quello di divulgare e valorizzare l’importanza etica del lavoro artigianale, della manifattura e dei suoi materiali, attraverso l’arte e l’upcycling.
Il protagonista sarà il denim, simbolo della moda contemporanea e della storia di Fiorucci.
Gli scarti di questo tessuto sono stati abilmente lavorati per creare le opere che raccontano l’unicità del design e del Made in Italy.
La mostra in Fondazione Furla alla GAM
Si intitola “Suzanne Jackson. Somethings in the world” la mostra in scena dal 15 settembre al 17 dicembre 2023 presso la Fondazione Furla in collaborazione con la GAM – Galleria d’Arte Moderna di Milano.
Curata da Bruna Roccasalva, è la prima mostra europea dedicata interamente all’artista, offrendo un’opportunità unica di esplorare oltre cinquant’anni di ricerca artistica.
Suzanne Jackson è un’artista americana con un’ampia pratica artistica che spazia dalla pittura all’esplorazione delle potenzialità creative della danza, del teatro e della poesia.
Dalla produzione di dipinti onirici degli anni ’70 alle sperimentazioni radicali delle più recenti “anti-canvas”.
La mostra, che rappresenta la quinta edizione del progetto Furla Series, nato dalla collaborazione tra la Fondazione Furla e la GAM, offre un percorso completo attraverso i momenti salienti della carriera di Suzanne Jackson.
La mostra fotografica di Max Vadukul
La mostra fotografica di Max Vadukul, curata da Claudio Dell’Olio, aprirà in concomitanza con la settimana della moda di settembre presso le Galleria d’Italia a Milano.
Un viaggio nell’eterno femminile con l’eterea Ludmilla quale musa ispiratrice e unica protagonista.
Ludmilla, nella visione del fotografo, è dalle mille sfaccettature: figlia, moglie, madre, seduttrice, lavoratrice. Assorta e distaccata, triste e riflessiva, ma anche forte, sicura di sé e vincente.
Così, Vadukul dimostra che la donna è un caleidoscopio infinito di prospettive e mondi diversi che non può essere immortalato in un unico scatto.
In questi scatti Max Vadukul rifiuta l’artificio del ritocco digitale, invitando gli spettatori ad approfondire le emozioni e le narrazioni che si nascondono dietro ogni fotografia.
Dara Birnbaum all’Osservatorio Fondazione Prada
“Dara Birnbaum” è un’ampia mostra antologica dedicata all’opera dell’artista americana riconosciuta a livello internazionale per il suo lavoro nel campo del video, dei mass-media e delle installazioni.
Curata da Barbara London, con Valentino Catricalà ed Eva Fabbris, la mostra sarà visitabile fino al 25 settembre presso l’Osservatorio di Fondazione Prada.
La mostra fotografica di Stefano Babic su foto e moda
In questa Milano Fashion Week non mancano gli eventi che vedono protagonisti moda e fotografia.
Dal 19 settembre al 17 novembre 2023, attraverso un nucleo di quattordici scatti di grande formato, andranno in mostra le fotografie di Stefano Babic allaOther Size Gallery.
Uno dei fotografi di moda contemporanei più apprezzati.
Nelle sale della galleria trova spazio un significativo corpus di ritratti che include scatti in bianco e nero risalenti tra i primi anni ’80 e gli anni ’90.
Babic sfrutta la luce per creare immagini di grande effetto visivo ed eleganza, le cui protagoniste sono donne rapite in un gesto, in un sorriso, top model che sembrano più giocare che posare.
Si tratta di scatti che rivelano la sua idea di fotografia, cinematografica e dinamica, lontana dal solo sfoggio di un abito.
In scena si vedrà l’evoluzione della fotografia di Babic che passa dalle influenze della formazione cinematografica, alla pubblicità, alla moda.
Per la moda produrrà alcune delle foto più iconiche degli anni ’80, per le Maison come Moschino, Roberto Capucci, Gianfranco Ferré e Dolce & Gabbana.
La retrospettiva di Jimmy Nelson a Palazzo Reale
Il progetto, promosso dal Comune di Milano, è in collaborazione con la Jimmy Nelson Foundation e la curatela di Nicolas Ballario e Federica Crivellaro.
Jimmy Nelson ha dedicato la sua vita a numerosissimi viaggi nel mondo per fotografare alcune delle culture indigene più a rischio di estinzione.
Ha raccontato le loro storie, le loro emozioni e gli usi e costumi tradizionali che si sono preservati nonostante la progressiva e imponente globalizzazione del nostro pianeta.
La Milano Fashion week dedica un evento all’Ucraina
La collezione permanente di Federico Cina
Infine, per gli amanti della moda, da non perdere la presentazione del 23 settembre del giovane designer italiano Federico Cina. Negli spazi del Marsell Paradise verrà presentata la collezione “Stasi“.
Inoltre, verrà lanciata anche un nuovo drop della sua collezione permanente “Indelebile“.