Librerie per bambini: le caratteristiche più importanti
Scegliere una libreria per bambini, o comunque qualsiasi elemento d’arredo per un ambiente in cui i bambini vivono e interagiscono, non è mai facile.
Non giocano da protagoniste le variabili che riguardano il gusto, la ricercatezza progettuale e il design, ma fanno da padrone i materiali naturali, la sicurezza, l’usabilità a portata di manine piccole e meravigliose.
Non da ultimo, la libreria è fondamentale per un altro importante motivo: è complice dell’impostazione, insieme naturalmente ad altri fattori, della costruzione del rapporto che i piccoli stabiliscono con il mondo della lettura.
Per questo abbiamo pensato di porre alla vostra attenzione alcune considerazioni che riguardano questo elemento d’arredo.
Sono riflessioni importanti che speriamo possano aiutarvi e guidarvi nella vostra scelta personale.
Librerie per bambini: il metodo Montessori è fondamentale anche qui
Il principio montessoriano per l’arredamento degli ambienti dove agiscono i bambini, riguarda lo svolgimento in completa autonomia delle loro azioni.
È quindi indicato, al fine di seguire questa filosofia, un letto basso a livello del pavimento per permettere al bimbo di salire e di scendere da solo.
Lo stesso principio si adatta alla libreria. Il bambino dovrebbe essere in grado di prendere e manipolare i libri in completa facilità.
Per questo i bambini più piccoli dovrebbero avere tutto alla loro altezza e i libri con copertina con esposizione frontale.
La libreria frontale è infatti una valida alternativa a quella classica, e lascia visibili le copertine dei libri invece che la sola costa.
Anche quando i bambini non sanno ancora leggere, le immagini sono l’unica fonte di riferimento per scegliere il libro e sfogliarlo con piacevolezza.

La dimensione di gioco anche nella libreria per bambini
Con l’obiettivo di sviluppare un buon rapporto tra bambini e la loro futura passione per la lettura, sono state sviluppate delle librerie “gioco” molto interessanti.
Come Fox, ad esempio, un carrellino dipinto con vernici atossiche che ha la sembianza di una volpe, un veicolo perfetto a questo scopo.
Portare con sé i propri libri preferiti in giro per casa non è stato mai così divertente.

Forme arrotondate e materiali atossici: sicurezza in primis
Sicuramente coltivare buone basi per leggere è uno degli aspetti a cui far attenzione quando si sceglie una libreria per la cameretta. Tuttavia, di pari passo, deve andare l’aspetto sicurezza.
Sono d’obbligo vernici atossiche, fissatori all’acqua e naturalmente materiali di realizzazione innocui per i nostri figli.
L’elaborazione del design deve includere anche dettagli arrotondati, robustezza e pesantezza calibrate per non farla ribaltare nonostante sessioni di gioco belle movimentate.
Insomma deve essere un bel mix tra usabilità per bambini, ingegno progettuale e (perché no?) piacevolezza visiva!

Per bambini un po’ più grandicelli si possono adottare soluzioni un tantino più elaborate, più votate al design che risultano vere proprie componenti d’arredo di un certo livello.


Come si è visto, la libreria è un elemento fondamentale della camera di un bambino.
Non solo costituisce il primo approccio col mondo della lettura, ma contribuisce ad arredare e a portare allegria nella stanza.
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