L’intenzione degli architetti Bertil Harström e Johan Kauppi era chiara: creare un’architettura capace di regalare ai clienti un’esperienza magica unendo comfort di lusso ed elementi tradizionali.
L’Arctic Bath Hotel, ad Harads, in Svezia, racchiude tutto questo.
Ad appena un anno dalla sua apertura è stato nominato uno degli alberghi extra lusso più belli della Lapponia svedese.
Il motivo?
Certamente i servizi offerti, ma ancor più le bellissime vetrate all’interno di ciascuna camera che offrono una visuale incredibile sull’aurora boreale.
E se in inverno si vivrà totalmente circondati dai ghiacci, in estate, l’Arctic Bath galleggerà sulle acque del fiume Lule e diventerà il luogo perfetto da cui assistere al sole di mezzanotte, in cui ci sarà luce per 24 ore di seguito.
La struttura ha l’incredibile peculiarità di cambiare volto a seconda della stagione.
Di conseguenza, varieranno le attività offerte e le esperienze proposte, oltre che l’immagine della natura circostante.
Si tratta di un edificio di forma circolare con un incredibile piscina naturale al centro, circondato da 12 cabine, progettate all’insegna del comfort e del lusso.
Per la sua realizzazione, sono stati impiegati soltanto materiali locali ecosostenibili, in virtù della spiccata sensibilità del popolo svedese su queste tematiche.
L’hotel ha un impatto ambientale minimo ed è stato integrato alla perfezione con il paesaggio circostante.
Il concept di base si ispira al periodo in cui gli alberi abbattuti erano trasportati lungo il fiume.
A prima vista, sembra quasi che in questo punto si congelino per creare una struttura spettacolare, come un’opera d’arte.
Design e benessere si armonizzano per dar vita ad un luogo incantato in stile minimalista.
Da una parte ci sono le capacità progettuali degli architetti di creare una struttura in grado di valorizzare le peculiarità della zona, uniche al mondo; dall’altra c’è la dedizione ad occuparsi del relax e della cura della persona, prevedendo percorsi benessere e trattamenti mirati.
I clienti potranno, infatti, provare il freddo bagno artico, molto utilizzato nella Lapponia svedese, riscaldarsi all’interno di tre diverse saune o immergersi nella vasca idromassaggio.
L’Arctic Bath Hotel: gli interni
E’ certamente una destinazione esclusiva e indimenticabile che riesce ad incantare anche nelle soluzioni interne.
Sono state previste due tipologie di sistemazioni: la prima chiamata cabina d’acqua che include camere doppie di circa 24 mq, collegate alla terraferma da passerelle.
La seconda è la cabina di terra, concepita su pali rigidi.
La superficie interna è di 62 mq, sicuramente più grande della prima, e può ospitare fino a cinque persone. E’ stata prevista, anche, una soluzione con la medesima metratura ma adatta a due persone.
E’ una suite su due livelli, collegati tra loro da una bellissima scala a chiocciola. Gli aspetti legati all’interior design delle camere sono stati curati da Annkathrin Lundqvist che ha combinato pelle, tessuti e pietra in modo elegante e ricercato.
Meravigliose vetrate regalano ai visitatori una visuale perfetta sul panorama circostante e sull’aurora boreale.
Le stanze sono progettate per garantire il massimo livello di lusso per mente e corpo.
A partire dall’idea di coinvolgere alcuni noti marchi svedesi, come Atelje Lyktan e Karl Andersson, per realizzare su misura lampade, letti e contenitori.
I costi di pernottamento variano a seconda delle camere e partono da un minimo di 900 euro a notte.
Tutti i visitatori potranno gustare alcune prelibatezze tipiche nel ristorante dell’hotel, adatto a ospitare fino a 24 persone.
Le pareti interni sono state realizzate su misura in legno di pino mentre i pavimenti sono in pietra calcarea grigio baltico, in netto contrasto cromatico.
Anche i colori sono stati attentamente studiati secondo i principi della cromoterapia e selezionati per essere in armonia con le tonalità dell’aurora boreale.
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