Dal 16 al 24 settembre torna Lake Como Design Festival. Un appuntamento giunto alla sua quinta edizione tra design, arte e location incredibili.
Perchè se negli anni Milano è diventata la capitale italiana del design con la Design Week e il Salone del Mobile, Como si sta facendo spazio con iniziative inedite.
E per la quinta edizione, su quel ramo del lago di Como, andrà in scena una manifestazione tutta ispirata alle Naturalis Historia di Plinio il Vecchio.
Cos’è il Lake Como Design Festival
Il Lake Como Design Festival è un evento annuale dedicato al design che si svolge tra il centro storico della città di Como e le sponde del lago.
L’obiettivo della manifestazione è raccontare il design in tutte le sue forme ma anche mostrare aspetti inediti della città in un dialogo innovativo e originale tra storia, design, architettura e arte.
Infatti, durante il festival vengono organizzate mostre, talk ed eventi all’interno di luoghi storici, alcuni dei quali potrebbero essere poco conosciuti o dimenticati.
Il Lake Como Design Festival si inserisce all’interno di una più ampia iniziativa culturale chiamata Wonderlake Como. Quest’ultima è un’organizzazione che si impegna nella creazione di progetti editoriali e nell’organizzazione di eventi culturali volti a promuovere, sia in Italia che a livello internazionale, un’immagine moderna e integrata della città (e non solo).
La quinta edizione di Lake Como Design Festival
Oggi giunto alla sua quinta edizione, il festival sceglie l’osservazione della natura come filo conduttore. “Naturalis Historia” sarà il titolo di questo nuovo appuntamento, ispirato all’omonima opera di Plinio il Vecchio.
Nell’anno del bimillenario della sua nascita, il tema scelto vuole essere un omaggio allo scrittore e naturalista, al suo carattere eclettico e curioso.
In particolare, tra gli scritti di Plinio, il suo censimento del mondo animale e vegetale, così come le preziose notizie nei libri sulla mineralogia, ispirano una serie di incontri, mostre e installazioni site-specific.
L’esposizione “Between Art and Nature”
Nel cuore della città si terranno due esposizioni in due location di straordinaria bellezza.
La prima di queste, intitolata “Between Art and Nature: Photographs from the collection of Fondazione Sozzani,” è curata da Maddalena Scarzella e si svolgerà nello spazio dell’ex Convento Orsoline San Carlo.
Questo edificio del XVII secolo apre per la prima volta le sue porte al grande pubblico e ospiteràuna selezione di 80 fotografie provenienti da 20 fotografi diversi. Le opere esposte sono state scelte in modo da mettere in luce il tema della natura come fonte di ispirazione.
L’esposizione abbraccia una varietà di stili e interpretazioni artistiche.
Tra le opere in mostra si possono ammirare le iconiche silhouette delle piante catturate da Karl Blossfeldt (1865-1932), le fotografie a raggi X di fiori realizzate da Dr. Darin L. Tasker (1872-1964), affiancate da capolavori del genere come gli impeccabili still-life di Kenro Izu (1949) e Tom Baril (1952).

L’esposizione “The other animals”
La seconda esposizione in programma per il Lake Como Design Festival porta il titolo “The Other Animals” ed è ospitata presso il suggestivo Palazzo del Broletto.
Questa mostra presenta i volumi dedicati alla Zoologia tratti dalla celebre opera “Naturalis Historia” ed è curata da Lorenzo Butti e Massimiliano Mondelli, presidente dell’Accademia Pliniana, insieme a un gruppo di selezionatori provenienti da diversi ambiti scientifici e artistici.
Nell’ambito di questa esposizione, andranno in mostra anche le opere di rinomati artisti come Bastien Bonhomme, René Burri, Lucrezia Costa, Ilaria Cuccagna, Andrea Branzi, Enzo Cucchi, Mario De Biasi, Michele De Lucchi, Aldo Londi, Formafantasma, Enzo Mari, Steve McCurry, Ico Parisi, Martin Parr, Ettore Sottsass.
Questa esposizione si propone di esplorare e celebrare la connessione tra l’arte, il design e la conoscenza naturalistica, trasmettendo il messaggio di Plinio il Vecchio attraverso molteplici forme d’arte e espressioni creative.

L’open call per giovani designer
Ma oltre ai grandi artisti, il Lake Como Design Festival offre una vetrina ai giovani artisti. A Villa Salazar va in scena Contemporary Design Selection, l’open call per designer indipendenti, editori e gallerie dedicata al design contemporaneo.
Questa mostra è realizzata anche quest’anno in collaborazione con Catawiki e curata per la prima volta da Giovanna Massoni.
Tutte le opere selezionate saranno esposte durante le giornate del festival e vendute attraverso un’asta online dedicata all’evento, organizzata in esclusiva proprio da Catawiki,.
Tra i protagonisti anche gli italiani Alberonero by Arazzi Contemporanei , Arianna De Luca e Atelier Macramé.

Back to the nature a Villa Olmo
Negli spazi risalenti al XVIII secolo di Villa Olmo e i suoi giardini, durante la manifestazione ci sarà una selezione di opere, progetti, oggetti e complementi d’arredo provenienti da differenti realtà uniti dall’ ispirazione naturale.
Il salone centrale di Villa Olmo si trasformerà invece in un luogo di incontro e di approfondimento con un ciclo di talk serali curati da Armando Besio,

Realtà nazionali ed internazionali animeranno gli ambienti storici della villa con le loro celebrazioni ed esplorazioni della natura attraverso la lente del design e dell’arte.
Così, ad esempio, Kris Rhus accoglierà i visitatori con la sua installazione floreale “The Second Song – Falling to Earth”; l’Archivio Ken Scott svelerà al pubblico la passione per la botanica del celebre designer attraverso fotografie, disegni e altri materiali d’archivio e la Grieder Contemporary gallery porterà a Como la mostra Mumo Forest dell’artista austriaca Melli Ink, con le sue suggestive sculture in vetro.
Design e sperimentazioni a San Pietro in Atrio
Inoltre, questa nuova edizione vedrà l’apertura al pubblico di San Pietro in Atrio, edificio risalente al 1200.
Al suo interno, Lake Como Design Festival mette in scena una selezione di lavori di designer nazionali e internazionali che lavorano, con forte spirito di ricerca e sperimentazione, nell’ambito della manifattura naturale e vegetale.
Dal campo agricolo alla tessitura come per esempio lana, cotone e seta alla riscoperta di antiche tecniche produttive.

Experience e incontri al Lake Como Design Festival
Infine, anche per questa quinta edizione, il festival organizza una serie di visite in compagnia di architetti che racconteranno i capolavori del razionalismo comasco.
Si terranno tre appuntamenti per approfondire il tema di questa quinta edizione assieme a grandi nomi della letteratura italiana.
Immancabile, poi, un viaggio dedicato alla scoperta di una selezione di progetti e di luoghi nascosti dentro le antiche mura della città di Como.
