L’architetto di fama mondiale Paola Navone firma la collezione Casa Azul di Turri
Si è da poco conclusa la sessantesima edizione del Salone del Mobile di Milano.
Come sempre, in questa manifestazione il mondo dell’arredamento incontra e si interseca con quello dell’arte.
Numerose sono state le collaborazioni eccellenti tra designer, artisti e architetti di fama mondiale con rinomati brand del settore.
Alcuni esempi sono la mostra Soliloqui:Milano del fotografo Gianluca VassalloXLiving Divani o le installazioni artistiche del brand di yachting Sanlorenzo.
L’architetto Paola Navone e l’interior design
Paola Navone è originaria di Torino ed è riconosciuta come uno degli architetti e interior designer più importanti al mondo.
Nel 1983 vince l’International Design Award di Osaka, nel 2000 è designer dell’anno per la rivista tedesca Architektur & Wohnen, e nel 2014 entra nella Hall of Fame della prestigiosa rivista Interior Design Magazine.
Artista, oltre che architetto, da sempre infonde le sue creazioni con uno stile personale e ricercato.
Turri, un brand di eccellenza dell’interior design Made in Italy
Sin dal 1925, anno in cui i primi mobili vengono prodotti dalla bottega di Piero Turri, la filosofia del brand è rimasta invariata.
Porre al centro della produzione il “saper fare” è il vero e proprio principio fondante dell’azienda.
Ogni mobile viene ancora oggi realizzato in parte a mano, per garantire l’autenticità e l’unicità del prodotto.
Il marchio Turri è conosciuto e apprezzato in tutto il mondo come alfiere del Made in Italy.
La collezione Casa Azul di Paola Navone per Turri
In occasione del Salone del Mobile, Turri ha presentato le sue nuove collezioni tra cui la collezione Azul.
Per presentare la capsule collection, è stato allestito uno spazio espositivo denominato Casa Azul, realizzato da Paola Navone – OTTO Studio.
Nella collezione si trovano elementi per arredare il living room e la sala da pranzo.
L’ecletticità di Paola Navone incontra la qualità di Turri per proporre dei complementi d’arredo che siano unici nel loro genere.
L’abilità manifatturiera e l’attenzione al dettaglio avvicinano questi prodotti alla tradizione dell’alta moda italiana.
Il blu della Casa Azul di Paola Navone
Il blu non ha dimensioni, è fuori dalla dimensione, mentre gli altri colori ne hanno… Tutti i colori portano a delle associazioni in maniera psicologica a delle idee concrete, materiali e tangibili, mentre il blu ricorda al limite il mare e il cielo, ciò che è astratto in una natura tangibile e visibile
Con queste parole dell’artista francese Yves Klein, che ha creato “la più perfetta espressione di blu”, Turri presenta la capsule collection e l’installazione Casa Azul di Paola Navone.
Il colore blu viene declinato in tutti gli elementi d’arredo presenti nella collezione e non solo.
Anche i tendaggi, le carte da parati, i vasi e gli altri elementi decorativi sono declinati in sfumature di blu.
A spiccare è la lampada a sospensione fuori scala.
Anch’essa in vetro blu acceso, ispirata alle classiche lanterne, è volutamente e ironicamente ampliata nelle proporzioni.
I mobili della Casa Azul
Il blu lapislazzulo caratterizza tutti i complementi d’arredo della collezione Azul, a partire dal divano in velluto.
Un macro intreccio di velluto blu per una forma tradizionale, fatto rigorosamente a mano, come da tradizione Turri.
Altro elemento di grande impatto è il tavolo da pranzo, composto da una struttura tubolare in metallo blu cangiante a sorreggere il piano.
Il piano è una lastra di marmo naturale azul da cui prende il nome l’intera collezione.
Attorno al tavolo, le poltroncine con braccioli in due varianti.
La prima, più estrosa ed espressiva, riprende il macro intreccio di velluto blu del divano, in scala ridotta.
La seconda, più flessuosa, è rivestita in tessuto damascato sempre in blu cangiante.
Questa capsule collection dimostra, ancora una volta, come il Salone del Mobile sia il punto d’incontro ideale tra moda, arte e interior design.
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