Preziosa, incantevole, espressione più elevata dell’eccellenza sartoriale: la haute couture è tornata sulle passerelle parigine per farci sognare.

Nei giorni scorsi sono andate in scena le collezioni per la primavera-estate 2022 di maison quali Alexandre Vauthier, Zuhair Murad, Stéphane Rolland e Viktor&Rolf.

Grandi assenti invece nel calendario di questa fashion week di gennaio nomi come Armani Privé e Balenciaga, nonostante il molto apprezzato come-back della scorsa estate a 53 anni dall’ultimo défilé.

Le creature empiriche firmate Schiaparelli

«Dopo due anni passati a pensare al surreale, mi sono ritrovato invece a pensare all’empireo, al cielo come luogo di fuga dal caos del pianeta, ma anche la casa di una mitica sacerdotessa, allo stesso tempo dea e aliena, che potrebbe in effetti camminare tra noi».

Schiaparelli couture p-e 2022
Alcuni look Schiaparelli primavera-estate 2022

Così il direttore creativo Daniel Roseberry ha descritto la nuova donna Schiaparelli, un essere i cui abiti sfidano le regole della gravità.

Forme sartoriali affilate come rasoi, vite strette e colli sovradimensionati pronti a prendere il volo si alternano a pantaloncini bordati di faille di seta écru.

E ancora, cinciallegre di raso beige in vita, bustier aerodinamici con fusciacche di raso crema e cascate di crine nero.

Questa stagione orbita inoltre intorno a un’ulteriore sperimentazione dell’oro Schiaparelli, la cui tonalità è stata perfezionata.

Si è così arrivati a un oro formulato specificamente per la maison, composto con parti di foglia d’oro 24k.

Haute couture: l’artigianalità di Christian Dior e l’inclusività di Valentino

La maison Christian Dior continua a porre l’accento su sartorialità e artigianato attraverso la complessità dei ricami.

Questi costituiscono infatti la struttura stessa degli abiti e degli accessori.

Christian Dior p-e 2022
Le proposte Christian Dior di Maria Grazia Chiuri

Il direttore creativo Maria Grazia Chiuri svela un lusso essenziale, con una palette armoniosa che esalta tonalità delicate e raffinate come grigio, bianco e beige.

Il savoir faire degli atelier è esaltato anche da tecniche complicate come la lavorazione del panno double o dagli abiti in plissé soleil, dai ricami a boule e in lana bouclée.

Per l’alta moda di Valentino, Pierpaolo Piccioli sceglie invece un racconto in 64 look di body consciousness e inclusività.

Valentino p-e 2022
Le creazioni Valentino firmate Pierpaolo Piccioli

In un alternarsi di fisicità diverse vanno in scena cromie accese e trasparenze sensuali, mentre le silhouette sono pulite e al tempo stesso ricche e ricercate.

Le amazzoni di Chanel sulla passerella dell’alta moda

È stata inaspettatamente aperta da una Charlotte Casiraghi al trotto su un cavallo baio il défilé della maison Chanel.

La stagione è un cross creativo letto in chiave equestre tra gli anni Venti di Coco Chanel, l’estro artistico di Karl Lagerfeld e la femminilità rigorosa di Virginie Viard.

Chanel p-e 2022
La donna Chanel spring-summer 2022

Protagonista è ancora una volta il binomio bianco e nero, che definisce giacche e abiti leggeri con spacchi laterali, scollature profonde e inserti trasparenti.

Motivi floreali e fiocchi rifiniscono le silhouette di gonne e pantaloni.

La couture spirituale di Fendi e la celebrazione della bellezza di Elie Saab

La primavera-estate 2022 di Fendi Couture è una celebrazione della Città eterna.

Fendi couture p-e 2022
L’omaggio a Roma di Fendi couture

Di quell’imperitura atmosfera sacra in bilico tra passato e presente che pervade Roma, la città in cui la griffe affonda le sue radici.

Per la sua prima sfilata fisica alla Haute couture week, il direttore creativo Kim Jones ha portato in passerella donne dalla sontuosa eleganza, fatta di strascichi e piumaggi, ricchi ricami e velluti.

Eterna è anche la bellezza che da sempre è alla base della ricerca di Elie Saab.

Elie Saab p-e 2022
Tre creazioni Elie Saab primavera-estate 2022

Il couturier libanese svela ancora una volta creazioni incantevoli e leggere, in organza ricamata con fiori cristallini, in faille, shantung o chiffon increspato.

Il debutto di Jean Paul Gaultier Haute Couture by Glenn Martens

Non ha deluso l’attesissima Jean-Paul Gaultier Haute Couture by Glenn Martens, una rilettura degli elementi più iconici dell’enfant terrible della moda fatta dall’estroso designer belga.

JP Gaultier p-e 2022
I giocosi look Jean Paul Gaultier Haute Couture by Glenn Martens

Lingerie e strascichi esagerati sono mixati con grafiche tecnologiche all’avanguardia, in un tripudio di velluti, tessuti ottici e tulle.

Se vi siete persi gli altri articoli dedicati alla Moda, potete leggerli sul mio Magazine: