La Freschi & Vangelisti nasce nel 1998 dallo spirito imprenditoriale di Stefano Freschi e Denise Vangelisti, ed è una delle rare aziende orafe italiane che è stata fondata per realizzare ai massimi livelli idee altrui.
L’azienda, a forte vocazione terzista, ha la missione di dare forma alle visioni creative di stilisti affermati dei più noti brand del lusso nel panorama internazionale.
Gioiellieri in prestito al mondo della moda che si impegnano a conciliare processi artigianali e tecnologie di ultima generazione per rispondere alle necessità del singolo cliente.
Nel corso degli anni, il mondo della moda, dinamico e frenetico, ha spinto l’azienda a strutturarsi e verticalizzare la produzione dalla progettazione al controllo qualità, riunendo tutte le lavorazioni in un unico stabilimento.
Al suo interno i metalli non preziosi e i materiali alternativi che soventemente vengono richiesti per i bijoux, sono plasmati dalle stesse mani che lavorano metalli preziosi e pietre pregiate.
Il gioiello acquista così un valore nuovo, che va oltre a quello intrinseco della materia prima, per legarsi all’originalità del prodotto e alla qualità manifatturiera.
Una dedizione degna del marchio Made in Italy con cui viene inciso ogni articolo, un impegno che si rinnova ogni giorno in onore della tradizione italiana.
In oltre venti anni di attività i due imprenditori, amanti dell’arte del bello e del ben fatto, hanno ispirato disegnatori, progettisti, modellisti, smaltatori, orafi, incassatori, galvanici, chimici, meccanici ed ingegneri.
La vera forza della Freschi & Vangelisti è l’entusiasmo inesauribile di queste figure che permette all’azienda di continuare a raggiungere livelli di eccellenza sempre più alti e a migliorare la qualità del proprio prodotto.
La Freschi & Vangelisti è certificata SA8000:2014 ed è membro del Responsible Jewelry Council, un’organizzazione che stabilisce standard per promuovere un comportamento etico, i diritti umani, i diritti sociali e pratiche ambientali in tutta la catena di fornitura di gioielli.
L’azienda si impegna ad integrare considerazioni etiche, in materia di diritti umani, sociali e ambientali nelle proprie operazioni quotidiane, le attività di pianificazione aziendale e i processi decisionali.
In particolare, per dimostrare riconoscenza verso i propri dipendenti e il territorio in cui l’azienda è radicata, Stefano e Denise partecipano attivamente allo sviluppo culturale ed economico del Casentino.
Un modo per celebrare ed estendere il senso di comunità che si è creato all’interno della Freschi & Vangelisti, a tutta la valle.
L’ospite della diretta che si terrà mercoledì 8 luglio alle ore 17:30 sarà Sofia Vannini.
Sofia Vannini si presenta
” Mi chiamo Sofia e ho 25 anni, quest’anno festeggio il mio terzo anno in Freschi & Vangelisti, l’azienda di famiglia in cui sono cresciuta e che per me tuttora rimane la più grande sala giochi che una bambina possa desiderare.
In fondo, ciò che facevo da piccola non è così distante da quello di cui mi occupo ora, soprattutto non è cambiato l’entusiasmo con cui approccio ciascun disegno, il senso di scoperta e l’emozione che accompagna ogni nuova creazione.
Certo, adesso non mi diverto più con gli scarti, ma con l’aiuto dei miei colleghi realizzo prodotti di alta qualità che spesso ho la soddisfazione di veder sfilare sulle passerelle di Milano, Parigi e Londra, piuttosto che esposti nelle vetrine di negozi in tutto il mondo.
Quello che oggi contraddistingue il mio lavoro è la progettualità. Mi occupo di sviluppo prodotto, un ruolo in cui mi sono calata con molta naturalezza, sia per indole che per senso estetico, ma soprattutto per la mia innata curiosità.
Qualcuno mi definirebbe creativa, io preciserei ingegnosa perché nel nostro mestiere c’è una componente tecnica, rivolta anche alla funzionalità degli oggetti che produciamo, che deve favorire il design.
Non ho mai pensato di lavorare nell’azienda di famiglia fino a che non ho sentito l’urgenza di un ritorno alle origini: la mia terra, la mia famiglia e quel senso di familiarità che per me è racchiuso nel gioiello.
Il mio percorso formativo, che da Firenze mi ha spinta prima a studiare al Central Saint Martins di Londra e successivamente al Gemmological Institute of America di New York, mi ha portato ad allontanarmi sempre di più dalle mie radici, permettendomi però di avvicinarmi a quello che ho da sempre nel cuore. ”
Vi aspettiamo mercoledì. Nel frattempo, se ami l’alta gioielleria non perderti:
- CRIVELLI GIOIELLI: ALTA GIOIELLERIA MADE IN ITALY
- VHERNIER: IL GIOIELLO CONTEMPORANEO
- LORETTA BAIOCCHI: L’ARTE DEL DESIGN NELL’ALTA GIOIELLERIA