Si sa, c’è chi – anche per questo Ferragosto 2023 – lavora e chi no.
C’è chi fa il ponte lungo, chi è proprio in ferie, chi invece si trova nel periodo di lavoro più intenso dell’anno.
C’è chi ha più tempo per girare, mentre c’è chi ha bisogno di un po’ di riposo.
In qualsiasi caso, è sempre il momento giusto per vedere qualcosa di bello.
Quale miglior modo se non quello di approfittare dei tanti eventi legati al mondo della cultura?

Ferragosto 2023 al MANN di Napoli.
Partiamo da un contenitore molto interessante, il MANN, perché in questo momento offre diverse iniziative.
Sono infatti aperte al pubblico ben due mostre: “Alessandro Magno e l’Oriente“, aperta fino al prossimo 28 agosto, e “Picasso e l’antico“, aperta invece fino al 27 agosto e che celebra ufficialmente (insieme a Spagna e Francia) il cinquantenario della morte dell’artista.
Due figure molto distanti fra loro, Alessandro Magno e Pablo Picasso, s’incontrano all’interno delle sale del MANN e propongono due alternative molto interessanti.
Non solo, il Museo ha inaugurato da poco anche una nuova sezione dedicata alla Campania Romana, con 2000 mq di allestimento e sale restaurate.
Abbiamo parlato poco tempo fa di “Napoli Contemporanea” e continuiamo a segnalarvi queste iniziative nel Sud Italia perché sono ottime scuse per cui viaggiare e vedere splendidi posti.
Il Ministero della Cultura ha promosso “Ferragosto al museo”.
Visto il grande flusso e l’enorme quantità di siti culturali visitabili, lo stesso Ministero della Cultura italiano ha voluto incentivare l’approdo alla cultura.
È stata quindi indetta una apertura straordinaria proprio sotto il nome di “Ferragosto al museo”.
Nel comunicato stampa è stato dichiarato proprio: “i musei, i parchi archeologici e i luoghi della cultura statali tra cui castelli, abbazie, complessi monumentali, ville e giardini resteranno aperti il 14 e il 15 agosto 2023.”

Tutta l’Italia festeggia, dallo stivale alle Isole.
Al Palazzo di Città di Cagliari ci aspetta “Inge Morath. Una donna, una vita, la fotografia.
Per chi sta trascorrendo le proprie vacanze in Sardegna, ecco un evento culturale tutto dedicato alla potenza della fotografia.
Figura chiave della storia della fotografia del Novecento, Inge Morath avrebbe compiuto quest’anno 100 anni e non la si può non festeggiare con una grande retrospettiva.
Oltre duecento opere ci immergono nel mondo dei fotoreporter e dell’agenzia Magnum Photos.

Anche a Nord c’è tantissima scelta.
A Milano gli occhi sono sempre puntati sulla contemporaneità, per questo vi segnaliamo la mostra “Dara Birnbaum”, ora ospitata dall’Osservatorio Fondazione Prada (che conta conta diverse sedi dislocate in tutta Italia).
L’antologia dedicata a questa grande artista americana ripercorre un lavoro sempre in anticipo sui tempi: nel campo del video, dei mass-media e delle installazioni.
Troviamo una selezione di video a canale singolo, opere sonore, installazioni multicanale, fotografie e particolari stampe in 3-D su plexiglas realizzate dall’artista dal 1975 al 2022.
Le opere lavorano su temi come quelli legati alle tecnologie di largo consumo o sui pregiudizi di genere che si riflettono nell’immagine della donna diffusa dalla cultura popolare.

Ferragosto 2023 in città ma anche… sull’acqua!
Adatta a grandi e piccini è invece la mostra “Le prigioni della mente: draghi, basilischi, rettili fantastici”, alle Antiche prigioni di Palazzo Pretorio a Feltre.
Soggetti insoliti, appartenenti ai territori della fantasia, sono questa volta protagonisti di una mostra immersiva.
L’esposizione è allestita negli spazi delle antiche prigioni veneziane e apre la strada al Festival dell’araldica di Feltre, in programma per le prime due settimane di questo ottobre 2023.
“Le prigioni della mente: draghi, basilischi, rettili fantastici” è perfetta per chi vuole esplorare il mondo degli stemmi e il loro linguaggio di figure, segni, simboli e colori.
Le creature racchiuse nel percorso sono espressioni di un immaginario collettivo – dall’epoca classica, ai bestiari medievali e racconti della tradizione orale, fino ad arrivare ai giorni nostri.
Quante serie televisive e film di successo ci hanno rapito negli ultimi anni con questi personaggi?
E per continuare il nostro percorso “sull’acqua”, vi ricordiamo che è aperta anche la mostra “1600: l’epoca di Van Dyck / 1900: il viaggio da de Chirico”, al Castello di Desenzano del Garda.
Come sempre le mostre sono un’ottima scusa per visitare posti bellissimi.
Inutile dire che la cornice di questo castello è splendida e in più offre un’interessante riflessione sulla pittura del Realismo.
Viaggiando attraverso 300 anni di storia, si indaga la realtà attraverso opere barocche e lavori (tipicamente novecenteschi) sull’introspezione dell’inconscio.
Che dire, questa è solo una piccolissima (ed insolita) selezione di proposte di cui approfittare questa settimana ed in quelle che verranno.
Vi consigliamo sempre di vedere cosa propone il territorio in cui vivete o che avete modo di visitare durante le vacanze perché… c’è sempre qualcosa di magico da scoprire.
La macchina culturale del nostro paese è sempre pronta a servirci tantissime riflessioni, adatte a tutte le età e tutti i gusti.