Basta guardarsi un attimo intorno, e si scoprono modalità di celebrare l’arte originali e innovative. Oggi vi parlo del DART a Milano. Si tratta di un museo che ha sede in via Turati con un intento davvero interessante: mettere in luce e rendere fruibili al pubblico le collezioni e i capolavori di artisti che appartengono a collezioni private.
DART a Milano e la celebrazione dell’arte Dinamica
DART è l’acronimo di Dynamic Art Museum, ed è il primo al mondo. Cosa significa? Semplice: il DART espone capolavori sempre diversi. Collezioni che cambiano velocemente composte da opere provenienti da una rete di collezionisti privati con sedi in tutto il mondo.
Il fattore vincente di questo concept riguarda la curiosità e il fantastico mondo artistico nelle case di collezionisti. Quante volte mi sono chiesta, leggendo “collezione privata” nelle didascalie dei quadri che ammiravo nelle mostre più famose, quali fossero i capolavori nascosti e segreti nelle abitazioni delle persone. Quante volte mi sono chiesta quante persone hanno il privilegio di godersi da soli un’opera significativa dal punto di vista artistico, magari appesa in cucina o camera da letto!
DART ha proprio questo obiettivo: portare alla luce e rendere fruibile in maniera dinamica e estemporanea tutto ciò che è celato gelosamente nelle collezioni private di tutto il mondo.
Il DART p un progetto museale milanese davvero innovativo, quindi, e fa riflettere, con le sue proposte, anche sulle nuove frontiere dell’arte e del suo linguaggio.
“2021” e la crypto art al DART
DART è innovazione anche nell’esplorazione artistica contemporanea. Dal 23 novembre al 6 febbraio, potremo visitare presso il Museo della Permanente di Milano il primo grande progetto espositivo dedicato alla crypto art, “2021“, appunto.
In collaborazione con Wrong Theory, la prima produzione in real life del mondo NFT (Non-Fungible Tokens, un certificato di autenticità per file digitali per dichiararne l’originalità), è stato redatto un corposo e interessante calendario di incontri da non perdere.
Il tutto dedicato alla crypto art e al mondo vorticoso che gira intorno ad essa.
Se ancora non avete troppa dimestichezza con crypto valute, NTF, Blockchain, vi consiglio di informarvi sui numerosi appuntamenti. Il primo, lunedì 29 novembre, si chiama “Crypto Art is now” e propone un incontro con i numerosi artisti in mostra.
Sarà facile familiarizzare con termini come blue chip (artisti NTF affermati); oppure OG (Old Guy, i “veterani” della proposta artistica NTF).

I capolavori delle collezioni provate al DART dal 23 novembre al 06 febbraio
Nello stesso lasso di tempo di “2021”, il DART a Milano propone anche un’altra rassegna.
Giunta alla seconda edizione, “I capolavori delle collezione private”, occuperà il primo piano della Permanente di Milano. I pezzi provengono da collezioni private e conta elementi di grande prestigio.
Troviamo esposti Caravaggio, Ricci e esponenti dell’arte concettuale e del Modernismo.

Due mostre agli antipodi, forse. Tuttavia è un’occasione per riflettere sulle tendenze creative. Un viaggio tra passato e futuro che dà una sfaccettatura trasversale al tempo e al proposito artistico collettivo di ieri e di oggi.
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