Oggi voglio affrontare insieme a voi un tema molto caro a noi neomamme: come creare al meglio la cameretta dei nostri piccoli.
Insieme a Stokke e alla specialista del sonno australiana Natalie Herman vedremo come arredare al meglio questo spazio e come crescere nel migliore dei modi le nostre splendide creature.
Aurora ha tre mesi e devo dire che ha già appreso dei ritmi che la rendono serena e tranquilla.
Inizialmente si è in balia degli eventi, si cerca di assecondare ogni bisogno del nuovo nato sino a quando si percepisce la necessità del piccolo di avere dei ritmi. La cosa che ho riscontrato, almeno in mia figlia, è l’esigenza di avere dei punti fermi.
Sicuramente lo siamo io e mio marito, ma anche la canzone che le canto ogni sera per farla addormentare o il rito del bagnetto o tante altre cose che facciamo insieme.
Ho cercato di riproporle ogni giorno le stesse situazioni e vedo che questo la appaga.
I bambini hanno bisogno di una routine sempre uguale che li faccia sentire sicuri e protetti, uno su tutti il rito della nanna.
Personalmente ho deciso di posizionare la culla di fianco al mio letto e la terrò almeno sino al sesto mese di vita.
Questo è quello che consigliano medici e ostetriche e personalmente lo ritengo più che giusto.
Chiaramente la sua cameretta è già pronta e arredata a puntino, ma per ora la tengo affianco a me.
Aurora ha dormito tutte le notti nella sua culla, sin dal primo giorno in cui siamo tornate a casa dall’ospedale.
Si è sin da subito affezionata a quel posto, a tal punto da dedicarle un sonno molto più profondo.
A fare la differenza contribuisce, a mio parere, anche la culla che ho scelto della linea Home di Stokke.
Non pensavo che Aurora la potesse amare a tal punto.
Quando la metto lì dentro cade in un sonno profondissimo e vederla dormire così bene e serena mi rende felice.
A volte la vedo che si dondola da sola e mi fa troppo ridere :).
Grazie al tessuto morbido attorno alla culla la bimba anche solo muovendosi di pochissimo crea una piacevole ondulazione che le concilia il sonno. Inoltre essendo rettangolare e delle giuste dimensioni sta benissimo in ogni camera da letto.
Pensate che l’abbiamo smontata e portata con noi in vacanza. Non volevo rischiare in nessun modo rompere questo idillio tra lei e la sua culla Home di Stokke.
Di giorno, per ora, Aurora dorme nella carrozzina, ma dovrò trovare un’altra soluzione visto che sta crescendo e a breve non ci starà più! 🙂
Se desiderate metterla sin da subito nella sua cameretta vi riporto alcuni dei consigli che la dottoressa Natalie Herman, celebre specialista del sonno australiana, ha elaborato insieme a Stokke.
Per non esporre il bambino ad un eccesso di stimoli è consigliato scegliere colori tenui con sfumature delicate soprattutto per carte da parati e quadri.
Evitate oggetti e decorazioni che possano disturbare il campo visivo.
Cercate di ridurre gli arredi al minimo indispensabile.
Vi basterà posizionare nella cameretta un lettino, un fasciatoio, una sedia per allattare e un tappeto morbido.
Anche per lenzuola e coperte l’esperta consiglia lenzuola tinta unita, una copertina (che rispetti le norme di sicurezza) e la fascia avvolgibebè o il sacco nanna sono l’opzione migliore. A quattro mesi si può aggiungere un morbido doudou.
L’estetica della cameretta è importante, ma con qualche piccolo accorgimento possiamo anche far sì che lo spazio sia allestito in modo da favorire il sonno.
Il sogno di tutti i genitori è che il loro bambino dorma bene.
Durante il primo anno di vita, è importante che il bambino sia esposto a un livello di stimolazione minimo, soprattutto prima di andare a dormire.
La cameretta deve essere uno spazio tranquillo e rilassante, con i mobili essenziali e poche decorazioni.
In seguito, quando il bambino inizia a camminare, si potranno aggiungere nuovi elementi come librerie
e cuscini.
Tornando al discorso del lettino, secondo Natalie Herman è necessario farli riposare nella loro culla almeno una o due volte al giorno.
Considerate che il bambino deve riposare ogni 1-2 ore, compresi i tempi di poppata.
In questo modo svilupperà un attaccamento alla culla e alla sua stanza.
Cercate di non sovraccaricare il neonato con troppe attività che lo possono sovreccitare.
A volte i piccoli hanno sonno e non riescono ad addormentarsi, e questo li fa arrabbiare ancora di più.
Infine consiglia di assicurarsi che il bambino mangi a sufficienza durante il giorno.
In questo modo dormirà meglio di notte.
Ora lascio la parola a voi mamme. Vorrei sapere la vostra opinione a riguardo, come avete arredato la cameretta dei vostri bimbi e i trucchi che usate per farli addormentare.
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