Come arredare al meglio bagno e cucina? Scopri quali sono accorgimenti di maggiore successo!

Il bagno e la cucina rappresentano nelle case degli italiani gli ambienti maggiormente frequentati, a prescindere dalla metratura quadra: che sia un appartamentino, un attico o una villa indipendente. 

Eppure, in passato non era così, visto che si era soliti nasconderli dietro una porta chiusa per una forma di pudore, dato che l’intento di fondo era quello di nascondere il disordine.

Siccome, da diversi anni, i trend sono notevolmente cambiati, in quanto a essersi trasformata è la sensibilità degli italiani, bagno e cucina necessitano di un arredamento di alta qualità.

Boffi Milano, a tal proposito, offre da più di 50 anni servizi di interior design di qualità sia a progettisti che a privati.

Ecco, pertanto, alcuni accorgimenti di successo per valorizzare nel modo migliore queste due stanze.

Come arredare con cura una cucina moderna?

Quando gli ospiti visitano per la prima volta un appartamento, nel loro tour sono soliti generalmente partire dalla cucina, dato che tende ad affacciarsi in modo diretto sul soggiorno: per una questione di ottimizzazione degli spazi, le case moderne, a differenza di quelle del passato, non hanno alcun tipo di anticamera. 

Non c’è più, quindi, l’ingresso che porta alla zona giorno.

Il corridoio si è praticamente estinto.

Di conseguenza, la cucina si dimostra un ambiente unico con il soggiorno, dove vengono posti poltrone e divani. 

Per un bell’impatto visivo, è fondamentale che le attrezzature e gli elettrodomestici risultino perfettamente allineati: forbici, mestoli, presine devono essere a portata di mano, oltre ad avere una valenza prettamente decorativa. 

Uno spazio perfettamente agghindato di oggetti utili, oltre ad avere un impatto visivo più bello, appare trasformato.

A trarne poi beneficio è il comfort domestico.

Dato che la cucina moderna non è in grado di sottrarsi agli sguardi degli ospiti, visto lo stretto contatto con il soggiorno, è bene che risulti quanto più elegante e sobria possibile. Vanno evitati i colori che invocano eccessi a discapito di tonalità più neutre.

In caso di dimensioni ridotte, ogni centimetro va sfruttato al meglio.

In caso di presenza di una finestra, ad esempio, conviene procedere all’inserimento di un modulo contenitore, preferibilmente al di sotto dell’anta dell’infisso; qui sarà possibile riporre con cura le stoviglie, le posate e gli attrezzi da cucina.

Molto utile, poi, è l’opzione del tavolino a muro, dato che lo si può chiudere in fase di non utilizzo.

Agendo in questo modo, ci si può muovere con maggiore libertà quando si cucina e si avverte maggiore libertà quando ci si siede per mangiare.

Nei bilocali e nei trilocali, va molto di moda la cucina a vista.

Tra modelli con isola o con penisola, c’è solo l’imbarazzo della scelta.

L’importante è che la contrapposizione con l’area del soggiorno non sia così marcata, ma al contrario conviene che prevalga l’armonia, dove sono posizionati tavolini, sofà, poltrone e, spesso, anche la libreria.

Tutto in poco spazio, insomma.

Questo è uno dei principi basilari delle mini kitchen.

Le funzioni primarie del cucinare devono essere concentrate in poco spazio, talvolta in un numero esiguo di centimetri. Solo così il comfort non mancherà mai!

Come arredare al meglio un bagno moderno?

Restando sull’impatto visivo, l’arredamento in un bagno moderno deve avere lo scopo di ottimizzare gli spazi moderni, trasformandoli in una sorta di spa di lusso.

Questo presuppone che i sanitari e i mobili si integrino perfettamente nel contesto domestico, dando risalto alla funzionalità. 

Per un comfort ai massimi livelli, la lavatrice e l’asciugatrice andrebbero sempre installate in un locale lavanderia.

Se la metratura quadra, però, non è sufficiente, posizionarle nei paraggi della camera da letto non rappresenta alcun tipo di problema, visto che i modelli di ultima generazione appaiono molto silenziosi.

Anche in fase di centrifuga, non si sente praticamente nulla.

Con questo spostamento, lo spazio libero a disposizione sarà di sicuro maggiore.

Se il bagno è di dimensioni contenute, sarà bene dare una sensazione di leggerezza. Come?

Favorendo l’allargamento degli spazi mediante il ricorso a mobiletti sospesi. Gli specchi, a esempio, contribuiscono ad aumentare la metratura del locale.

Anche il colore delle pareti è una variante non di poco conto: se il bagno è piccolo, è scelta saggia puntare su tonalità chiare piuttosto che scure poiché l’assenza di luce rimpicciolirebbe a livello visivo gli spazi. 

L’eleganza tipica dei barocchismi è bene lasciarla solo se la metratura del bagno è ampia. Quale tonalità scegliere?

Ultimamente, piace molto il rosa cipria per le pareti esterne della vasca, per la stampa in PVC della pavimentazione e per le piastrelle.

La doccia deve essere sempre proporzionata alle dimensioni effettive del bagno: per chi desidera andare oltre, è possibile aggiungere tutta una serie di accessori per la cromoterapia e per l’idromassaggio.

Per un aspetto minimal, dove non manchi mai l’eleganza, una vasca in stile vintage cattura subito l’attenzione di chi mette piede in casa.

Lo stile vintage, contraddistinto dalla presenza di arredi non convenzionali, fa sempre la differenza. 

Una scala a pioli impiegata come semplice porta asciugamani, in tal senso, si conferma di sicuro un dettaglio tutt’altro che di poco conto.

Il valore chiave per un risultato di successo è la polifunzionalità: collocare una vasca in posizione centrale, optando per l’utilizzo della doccia mediante il soffione da terra, appare una scelta molto intelligente. 

In quanto a colori, i contrasti dati dall’alternanza del black & white piacciono sempre di più.

Conclusioni

Grazie a questi accorgimenti, arredare con classe ed eleganza il bagno e la cucina di casa sarà di sicuro più semplice. Provare per credere!