Buongiorno e buon mercoledì. Oggi parliamo di carta da parati come rivestimento per il box doccia.
Prima di partire alla scoperta di Dorelan e dei loro tanto acclamati materassi, mi sono ritagliata qualche minuto per pubblicare l’articolo di oggi.
Vi è mai capitato di guardare Cambio casa cambio vita? Per me è un appuntamento fisso!
Nella seconda puntata dell’ultima serie, Andrea Castrignano ha progettato e arredato un appartamento molto grande nel centro di Milano.
Una costante in questa ristrutturazione è l’utilizzo delle carte da parati, in particolar modo personalizzate.
Il cliente aveva l’esigenza di ricreare nella sua abitazione un mood anni ’50 e l’interior designer non si è tirato di certo indietro proponendo su molte pareti alcune stampe più cool di quel periodo.
Eclatante l’utilizzo della carta da parati nel bagno di servizio. Come vi avevo già raccontato in un post precedente esistono carte da parati rivestite in resina create ad hoc per le zone ad alta umidità o con presenza di acqua.
Tralasciando quindi l’utilizzo di mattonelle e concentrandosi maggiormente su materiali moderni dotati di caratteristiche tecniche come queste carte da parati idonee alla zona bagno, si otterrà un effetto molto pulito ed essenziale oltre che altamente antibatterico.
In questo modo potrete scegliere tra centinaia di carte da parati anche molto particolari e colorate magari anche solo per la zona doccia.
Mi piace pensare ad un contrasto spiccato che si intravede dal cristallo della doccia…
Ora vi saluto! Vado a finire di preparare la valigia visto che starò fuori casa anche stanotte.
Io e altre blogger invitate all’evento #Dorelan avremo il piacere di soggiornare nell’Hotel Lh di Riccione****.
Su Snapchat vi racconterò tutto in diretta e chiaramente una volta tornata vi descriverò tutto nei dettagli, raccontandovi sia di Dorelan che dell’Lh hotel di Riccione!
Vi aspetto sui miei social!
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