Chi utilizza un carrello manuale per trasportare oggetti a livello professionale dovrebbe scegliere modelli di questo accessorio pensati per un utilizzo intenso.
I carrelli per hobbisti sono infatti non solo più leggeri, ma anche meno maneggevoli e spesso meno robusti.
Avere a disposizione il giusto accessorio è in molti casi una soluzione che aiuta a rendere più semplici le attività quotidiane.
Le caratteristiche di un buon carrello
Nella scelta dei carrelli di trasporto professionali è bene tenere conto delle peculiarità essenziali di questo accessorio, oltre che del tipo di utilizzo che se ne deve fare.
Le caratteristiche da valutare sono il peso, la possibilità di sollevare facilmente carichi più o meno pesanti, la robustezza del carrello.
Un carrello al contempo leggero ma che sia in grado di sollevare carichi di una certa importanza aiuta l’addetto al trasporto, rendendogli l’attività molto più semplice e leggera.
Quando ci si trova a scegliere un nuovo carrello è quindi importante valutare il materiale di cui è fatto, così come le dimensioni della pedana di supporto per la merce e il tipo di impugnature presenti.
Importante è anche valutare la tipologia di ruote disponibili.
Carrelli a due o a tre ruote
I classici carrelli per il trasporto della merce possiedono due ruote parallele, dotate di camera d’aria o piene, in poliuretano.
Sono la soluzione più semplice e facile da utilizzare per trasportare la merce su basi piane o nel caso in cui si debbano superare scale dall’altezza non eccessivamente elevata.
Quando le scale che ostacolano la salita sono numerose, o il carico molto pesante, si preferiscono i carrelli a tre ruote, presenti sui due lati.
Durante il sollevamento manuale del carico su un gradino le ruote seguono il profilo, rendendo molto più semplice tale attività e diminuendo lo sforzo da esercitare per sollevare il carico.
Solitamente questi carrelli hanno ruote piene, ma in alcuni casi è possibile trovarne con ruote pneumatiche.
Il materiale del carrello
La scelta del materiale di cui è fatto un carrello trasportatore dipende da una serie di fattori.
Più è robusto e ampio un carrello e maggiore sarà il peso che potrà sopportare; più è leggero il carrello e minore sarà l’impatto del suo peso sull’azione dell’operatore che manovra il carrello.
Molti professionisti preferiscono carrelli in acciaio tubolare, non eccessivamente pesanti ma comunque robusti e resistenti.
Per movimentare la merce su scale e terreni accidentati spesso si preferiscono invece i carrelli in alluminio, che risultano molto più leggeri, pur garantendo la giusta robustezza.
Carrelli particolari
Solitamente i carrelli per il trasporto di merce sono progettati per caricare agevolmente prodotti imballati, per questo lo schienale è costituito da due tubolari, in acciaio o in alluminio, con ripari laterali sul fondo che impediscono lo scivolamento del carico.
Nel caso in cui ci si trovi a dover spostare spesso carichi dalle forme particolari, di piccole dimensioni o contenuti in sacchi è preferibile prediligere i carrelli con schienale costituito da un maggior numero di strutture tubolari, che permettono di caricare qualsiasi tipologia di oggetto.