Come sapete ritengo la fotografia un perfetto ibrido tra arte e design.
Arredare con fotografie che captano le vibrazioni più intense dell’essere o del guardare è davvero una buona opzione per decorare i propri ambienti con significato.
Per questo oggi vi parlo di un progetto fantastico, che coinvolge uno dei fotografi più famosi del mondo: Brian Stanton.
Altra protagonista Civita di Bagnoregio, una località che ho avuto il piacere di visitare qualche tempo fa.
Inaugura il 25 settembre la mostra Fra nuvole e vento: Gente di Civita a palazzo Alemanni
Brian Stanton è famoso tra chi segue i principali influencer d’oltreoceano: è lui che spesso li immortala in ritratti per i loro contenuti aziendali. Lo definiscono un fotografo “commerciale”di New York che scatta per servizi e incarichi pubblicitari, aziendali ed editoriali.
Tra i suoi clienti si contano “The Independent Film Channel”, NBC, Bravo Networks, Lincoln Center, Panasonic e Novartis.
Molto probabilmente il suo amore per l’Italia e la sua voglia di raccontarla sono dovute agli studi di storia dell’arte svolti presso l’Università di Firenze.
Quindi non mi ha stupito vederlo ritrarre scorci italiani.
Quando però ho sentito che sarebbe stato protagonista di una mostra con al centro le persone e gli scorci di Civita, un borgo piccolissimo, per quanto stupendo, ne sono rimasta stupita.
Inaugura, infatti, il 25 settembre alle ore 10:30 presso Palazzo Alemanni e Casa Civita, la mostra Fra nuvole e vento: Gente di Civita.
Gli scatti saranno fruibili fino all’inverno 2022.
Non so se avete mai provato la sensazione di essere visti per quello che siano, noi italiani, solo dall’esterno.
Non credo che nessuno di noi riesca a vedersi da fuori come riescono a guardarci le persone lontano dalla nostra essenza e dalle nostre tradizioni.
Un fotografo capace di ritrarre così nel profondo l’esistenza, è riuscito a creare capolavori in bianco e nero che tolgono il fiato.
È riuscito a infondere forza biblica e in un certo senso apocalittica a questa città unica al mondo eretta su un roccioso altipiano, che conta ben duemila e cinquecento anni e una manciata di abitanti.
Ma quello che mi affascina di più è il carattere che Brian Stanton ha infuso nelle persone. Scorci e immagini delle nostre tradizioni più marcate, più profondamente insite nel nostro “dna”.
Le fotografie di Brian Stanton
Le fotografie di Brian Stanton accompagnano Civita di Bagnoregio alla candidatura UNESCO.
Si tratta di un progetto che ha visto Stanton vivere e catturare l’essenza di Civita per ben tre anni, dal 2016 al 2019.
“La gente di Civita ha collaborato con me con un entusiasmo contagioso. È stata un’esperienza toccante”. Brian Stanton
Le condizioni uniche e irripetibili del sito, che a causa dei terremoti e delle frane che l’hanno coinvolto è minacciato ogni giorno di più, sono ritratte in queste immagini di grande profondità emotiva e di grande spessore.
Il borgo e la valle dei Calanchi sono talmente preziosi che hanno portato la Commissione italiana UNESCO a proporre Civita e candidarsi per diventare Patrimonio dell’Umanità 2022.
Si tratta di un’omaggio alle radici e alle condizioni di forza e resilienza in cui questo borgo fantastico versa. Qualcosa di veramente unico per il mondo, da proteggere e valorizzare.